CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 390/A

INTERPELLANZA LOTTO - SOLINAS Antonio - CUCCA - DIANA Giampaolo - CUCCU - CORDA - PORCU - SABATINI sul persistere della anomalia nella gestione delle agenzie agricole AGRIS e LAORE.

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I sottoscritti,

premesso che:
- il sistema agricolo sardo ha bisogno che l'Assessorato regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale e le agenzie agricole regionali svolgano al meglio il loro ruolo, affinché si operi con puntualità per aiutare l'intero settore produttivo ad uscire dalla profonda crisi in cui versa;
- con la riforma di cui alla legge regionale 8 agosto 2006, n. 13, si è voluto creare un sistema di agenzie al servizio del settore che fosse più efficiente e rispondente alle esigenze degli agricoltori e delle filiere agro-alimentari;
- da tempo serpeggia tra gli agricoltori una generale insoddisfazione su come le agenzie stesse svolgono il proprio ruolo di assistenza e sostegno al settore;
- da lungo tempo le agenzie AGRIS e LAORE sono commissariate, con tutti i limiti che da un tale tipo di conduzione derivano alla operatività delle stesse;

considerato che:
- con l'interrogazione presentata in data 12 dicembre 2012, venivano evidenziate queste problematiche e si chiedeva al Presidente della Regione e all'Assessore competente di adoperarsi per superare quanto prima lo stato di stallo nella gestione delle agenzie agricole e di lavorare alla valorizzazione delle risorse umane delle stesse;
- la legge regionale n. 13 del 2006, articolo 30, prevede che "il direttore generale dell'Agenzia Laore Sardegna è scelto con procedura di evidenza pubblica, tra persone in possesso di comprovata esperienza e competenza che abbiano ricoperto, per almeno 5 anni, incarichi di responsabilità amministrativa, tecnica e gestionale, in strutture pubbliche o private";
- in data 1° marzo 2012 è stata avviata, con scadenza 20 marzo 2012, la procedura di individuazione dei candidati all'incarico di direttore generale dell'Agenzia LAORE;
- in data 27 marzo 2012 veniva nominata la commissione per valutare le domande e predisporre la lista degli idonei a ricoprire il ruolo di direttore generale;
- detta commissione concludeva i suoi lavori in data 23 aprile 2012 e i risultati della stessa venivano trasmessi all'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale in data 28 maggio 2012;
- la Giunta regionale deliberava in data 4 aprile 2012 (delibera n. 14/47) la nomina del commissario straordinario dell'Agenzia LAORE, nomina che veniva, inspiegabilmente, prorogata in data 11 luglio 2012 (delibera n. 30/25) per altri 6 mesi pur in presenza delle condizioni per poter individuare, tra gli idonei, il nuovo direttore generale;

verificato che:
- non sono ancora pervenuti alla Quinta Commissione del Consiglio regionale i piani operativi delle Agenzie LAORE e AGRIS per l'anno 2012;
- è pervenuto alla Quinta Commissione del Consiglio regionale il piano operativo dell'Agenzia Argea soltanto alla fine del 2012 ed il relativo parere è stato espresso solo nel mese di gennaio 2013;

appreso che:
- la controversa situazione della gestione delle agenzie ha indotto diversi dirigenti delle stesse a presentare ricorso al TAR Sardegna per contestare le procedure seguite dalla Giunta e dall'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale;
- con sentenza del n. 22 dell'11 gennaio 2013, il TAR Sardegna si pronunciava in merito ad uno di tali ricorsi dando ragione al ricorrente e certificando così il fallimento dell'operato della Giunta anche sul piano della legalità;
- diversi dirigenti dell'Agenzia LAORE hanno indirizzato alle principali autorità politiche regionali una lettera appello in cui denunciano tutto il disagio vissuto dal personale per questa situazione di incertezza;
- da diversi giorni si ha notizia di due delibere della Giunta regionale, le n. 2/22 e 2/23 del 16 gennaio 2013, relative alla nomina dei direttori generali delle Agenzie AGRIS e LAORE, ma non si conoscono ancora i nomi delle persone prescelte,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione per sapere quali atti intenda porre in essere affinché nelle agenzie agricole abbia finalmente termine una gestione non all'altezza dei gravosi compiti che alle stesse vengono assegnati dalla legislazione regionale nel programma di rilancio dell'agricoltura sarda.

Cagliari, 28 gennaio 2013