CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 377/A

INTERPELLANZA STERI - OPPI - ARTIZZU - CAPPAI - CONTU Felice - OBINU - PITEA - SANNA Matteo sulla situazione di crisi economica della società Saremar in conseguenza dell'attivazione dei collegamenti marittimi con il continente.

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I sottoscritti,

premesso che:
- con deliberazione n. 20/57 del 26 aprile 2011 la Giunta regionale ha deliberato "di dare idonee ed opportune direttive alla società Saremar Spa affinché quest'ultima, con estrema urgenza ed immediatezza, intraprenda, in condizioni di libero mercato e tenendo contabilità separata tesa a garantire l'equilibrio economico-finanziario in regime di concorrenza, tutte le strade percorribili per dare attuazione alle previsioni di cui all'articolo 4 del proprio statuto, attivando linee di collegamento con il continente ed internazionali per le principali tratte commerciali e turistiche, contemperando la domanda di trasporto con la sostenibilità economica e finanziaria dell'attività…";
- dall'esame dei documenti contabili della società Saremar relativi all'anno 2011, risulta che in relazione a tale periodo, per lo svolgimento dell'attività in questione, il bilancio si è chiuso in attivo esclusivamente in considerazione del fatto che con deliberazione n. 20/58 del 26 aprile 2011 la Giunta regionale ha disposto l'erogazione di un contributo per attività promozionale; risulta che il contributo erogato ammonta a circa due milioni di euro;
- in definitiva, in assenza di erogazione dei contributi di cui in precedenza, l'attività posta in essere dalla società Saremar al fine di garantire i collegamenti marittimi con il continente si sarebbe chiusa con un forte passivo;
- con sempre maggiore insistenza in relazione all'esercizio 2012 viene paventato che si sarebbe in presenza di un forte passivo ben maggiore di quello registrato nel 2011;
- non solo, ma parrebbe che, pur essendo il contratto di noleggio delle navi Scintu e Dimonios efficace sino al 28 febbraio 2013, le società armatrici in conseguenza della situazione debitoria nei loro confronti della Saremar hanno già ripreso la disponibilità delle navi rimettendole sul mercato;
- è evidente che queste notizie, se corrispondenti alla realtà, pregiudicherebbero gravemente la realizzazione del progetto di istituzione della cosiddetta flotta sarda, consigliando di rivedere quanto stabilito la legge regionale 12 ottobre 2012, n. 18,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei trasporti per conoscere documentate notizie sulla situazione finanziaria della società Saremar e sullo stato di attuazione della legge regionale n. 18 del 2012.

Cagliari, 7 dicembre 2012