CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 351/C-8

INTERPELLANZA SANNA Gian Valerio sul ventilato smantellamento del Museo unico regionale dell'arte tessile di Samugheo.

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Il sottoscritto,

premesso che il Museo unico regionale dell'arte tessile di Samugheo è stato realizzato con un finanziamento della Regione di circa tre miliardi e mezzo di lire, di cui una parte per la costruzione e il restante stanziamento per l'arredo e l'allestimento della struttura; il museo nasce a valle della individuazione da parte della Regione del distretto tessile di Samugheo, e dunque con il preciso intendimento programmatico di valorizzare l'arte tessile locale attraverso l'esposizione dei più antichi manufatti dell'arte tessile sarda nonché per la raccolta, lo studio e la conservazione dell'arte della tessitura;

considerato che, con una recente deliberazione, il Comune di Samugheo ha stabilito lo smantellamento della struttura museale, peraltro finanziata dalla Regione anche in conto gestione ai sensi della legge regionale n. 4 del 2000, al fine di dare luogo negli stessi ambienti alla manifestazione annuale Mostra mercato dell'artigianato e dell'arte tessile, che ha evidentemente un carattere del tutto differente dalle finalità del museo unico regionale e che fino ad oggi il Comune ha sempre realizzato in un contesto diverso da quello del museo proprio in ossequio alla volontà di chi ha voluto e realizzato tale infrastruttura culturale regionale;

evidenziato che tale decisione del Comune di Samugheo si configura in contrasto con gli articoli 5 e 6 dello statuto del museo e fra l'altro modifica le destinazioni d'uso dei locali già adibiti a museo a fronte dello stanziamento regionale che le ha dato origine, concretando una lesione delle finalità della programmazione regionale e territoriale che la stessa Amministrazione regionale si è data impegnando cospicue risorse;

constatato che l'Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport cura il finanziamento per la gestione del Museo unico regionale dell'arte tessile di Samugheo e che in capo a tale struttura si possono individuare le prerogative di vigilanza e di controllo sul corretto uso e sulla destinazione delle infrastrutture finanziate dalla Regione;

preso atto che il Museo unico regionale dell'arte tessile sarda è stato per dieci anni il degno custode dei manufatti tessili fra i più belli della Sardegna nell'ammirazione di chi ha, fino ad oggi, potuto visitare la meravigliosa esposizione compresi i numerosi esperti, studiosi e giornalisti, personalità del mondo dello spettacolo che ne hanno dato pubblico atto, e che racchiude i tesori più preziosi della cultura del popolo sardo,

chiede di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per conoscere se la Regione sia stata informata della decisione del Comune di Samugheo di modificare la destinazione del Museo unico regionale dell'arte tessile e se non ritengano di dover disporre con straordinaria sollecitudine un'azione di contrasto e di blocco dello smantellamento in atto di un presidio straordinario ed importantissimo della cultura e della storia della Sardegna.

Cagliari, 1° agosto 2012