CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 349/A

INTERPELLANZA SOLINAS Antonio - SANNA Gian Valerio - DIANA Giampaolo - LOTTO - CUCCA sulla vicenda relativa al drammatico stato di degrado ambientale in cui si trova l'invaso del Lago Omodeo sul Tirso, in territorio di Busachi.

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I sottoscritti,

premesso che:
- in seguito alla tragica vicenda di una persona scomparsa nelle acque del Lago Omodeo in territorio di Busachi, dalle ricerche eseguite alcuni mesi or sono dai sommozzatori del Nucleo dei Carabinieri subacquei di Cagliari è emerso un preoccupante stato di degrado e di abbandono relativo al nuovo invaso sul Tirso;
- all'interno dell'invaso è stata riscontrata la presenza di legnatico, rottami, detriti e tralicci mai rimossi prima del riempimento;
- inoltre, l'aspetto più grave è costituito dal ritrovamento, sempre all'interno dell'invaso, di grandi quantitativi di lastre di eternit, materiale cancerogeno costituito da fibre di amianto, altamente nocivo sia per la salute umana che per quella degli animali che si abbeverano sulle rive del lago;

considerato che:
- a causa di tale stato di cose, denunciato con forte preoccupazione dall'amministrazione comunale di Busachi, risulta che le "immersioni dei militari a un certo punto sono state sospese perché era troppo pericoloso muoversi tra i tralicci dell'alta tensione che non sono stati mai rimossi e che risulta siano state abbandonate sul fondale perfino le ruspe e le pale meccaniche utilizzate per aprire il varco per il passaggio dell'acqua nella diga dismessa";
- il nuovo invaso è costato l'esproprio di centinaia di ettari di terreno ed ha determinato un forte impatto ambientale dal punto di vista climatico, senza aver costituito, fino ad ora, apprezzabili ricadute positive a vantaggio delle comunità interessate, come compensazione del danno subito;
- da tempo, oramai, le amministrazioni del territorio, sia l'Unione dei comuni del Barigadu che quella del Guilcer, rivendicano, nei confronti delle istituzioni e degli enti competenti, un progetto di risanamento e di valorizzazione dell'area in questione, finalizzato ad un rilancio economico di un territorio già minato da fenomeni negativi come la desertificazione avanzata ed il progressivo calo demografico;

considerato che:
- soprattutto lo stato di grave inquinamento riscontrato nei fondali dell'invaso costituisce un oggettivo pericolo per l'incolumità fisica e ancor più per la salute delle persone, e si ripresenta ancora una volta come problema non più eludibile né procrastinabile;
- le amministrazioni locali del territorio e, in particolare il Comune di Busachi, non possono essere lasciati soli di fronte a una situazione rispetto alla quale non dispongono di risorse sufficienti ad attuare un processo di risoluzione immediata, né possono essere ritenuti responsabili per l'azione di inquinamento del fondale,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente e l'Assessore regionale dei lavori pubblici per conoscere:
1) quali azioni intendano intraprendere al fine di tutelare il diritto alla salute delle comunità interessate dal fenomeno di inquinamento, sia a monte che a valle dell'invaso, nell'obiettivo di porre fine ad una situazione di grave compromissione ambientale oramai denunciata da diversi anni;
2) quali iniziative intendano porre in essere, per il più complessivo risanamento dell'area sommersa e di tutta la fascia rivierasca, al fine di predisporre seriamente le basi per un rilancio economico dei territori de Barigadu e del Guilcer.

Cagliari, 25 luglio 2012