CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 335/A
INTERPELLANZA COCCO Daniele Secondo - URAS - SALIS - MARIANI - CUGUSI - SECHI - ZUNCHEDDU sulla necessitą di dare immediata attuazione all'articolo 15, comma 17, della legge regionale n. 12 del 2011, relativo all'esonero dei componenti delle compagnie barracellari dal pagamento dei certificati medici di idoneitą.
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I sottoscritti,
premesso che:
- si registra da lungo tempo la protesta dei barracelli sardi, i
quali, chiamati a svolgere un fondamentale servizio di volontariato
a vantaggio della collettivitą, si ritrovavano peraltro a dover
sopportare elevati costi per i certificati medici necessari per
ottenere l'idoneitą a prestare la propria opera per la campagna
antincendio;
- la richiesta, la cui legittimitą e fondatezza appaiono evidenti,
ha finalmente trovato applicazione nel disposto dell'articolo 15,
comma 17, della legge regionale 30 giugno 2011, n. 12, che prevede:
"Al fine della necessaria operativitą, i componenti delle compagnie
barracellari e delle associazioni che svolgono attivitą di tutela
ambientale in regime di convenzione con le pubbliche amministrazioni
sono sottoposti, a carico del sistema sanitario regionale, agli
accertamenti obbligatori di idoneitą";
considerato che:
- nonostante l'approvazione, ad oggi, tale disposto normativo
parrebbe non aver trovato attuazione;
- i barracelli, destinatari del trattamento di favore di cui al
suindicato precetto, brancolano nel buio unitamente agli operatori
ASL i quali intervistati in merito al modus operandi per ottenere
l'esenzione di pagamento, dichiarano di non aver ricevuto
istruzioni;
- la stagione estiva ormai alle porte, vedrą come sempre impegnati
in prima linea i barracelli nella campagna antincendio, con la
palese incongruenza di costringerli ad un esborso consistente al
fine di poter prestare la propria preziosissima opera nella
prevenzione e spegnimento degli incendi,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e
l'Assessore regionale dell'igiene e sanitą e dell'assistenza sociale
per conoscere se:
1) siano a conoscenza di quanto esposto in precedenza;
2) non ritengano opportuno provvedere tempestivamente a dare
attuazione alla norma sopra indicata;
3) non ritengano opportuno adottare delle linee guida da diffondere
presso le sedi ASL al fine di uniformare le modalitą di richiesta e
concessione gratuita dei certificati.
Cagliari, 21 maggio 2012