CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 313/C-4

INTERPELLANZA CUCCUREDDU sulla paventata imminente sospensione del collegamento Saremar fra Santa Teresa Gallura e Bonifacio.

 ***************

Il sottoscritto,

preso atto che la vecchia Motonave Ichnusa, di proprietà della Saremar Spa, è l'unico mezzo che garantisce i collegamenti fra la Sardegna e la Corsica sia per le merci che per i passeggeri, in assenza di collegamenti marittimi, in questo periodo, di altre compagnie di navigazione e di collegamenti aerei diretti;

verificato che a maggio scadono le certificazioni Rina e pertanto la M/t Ichnusa non potrà più operare sino al rilascio di nuove certificazioni;

considerato che:
- le operazioni di rinnovo della certificazione Rina prevedono ispezioni e verifiche anche alla carena, con la necessità quindi di immissione della motonave in bacino di carenaggio;
- tali operazioni richiederanno un fermo della Ichnusa per non meno di 10/15 giorni;
- tale mezzo è indispensabile per i pendolari sardi che lavorano quotidianamente in Corsica e viceversa;
- è inserito nei pacchetti turistici di diversi tour operator che commercializzano tour e soggiorni in Sardegna e Corsica;
- vi è un quotidiano scambio di merci, anche deperibili, fra le due isole;

preso atto che la Saremar, in data 23 febbraio 2012, ha comunicato di non esser riuscita a reperire sul mercato mezzi sostitutivi per coprire la rotta Santa Teresa Gallura-Bonifacio e vv;

constatato che:
- l'interruzione per 10-15 giorni della suddetta tratta, oltre a produrre disagi agli utenti, in assenza di alternative, avrebbe conseguenze assai gravi sia per gli operatori commerciali che per il turismo, esponendo la Saremar al risarcimento dei danni prodotti nei confronti dei tour operator e degli operatori commerciali, che avevano confidato sulla affidabilità e stabilità dei collegamenti;
- al danno emergente ed al lucro cessante degli operatori e dei lavoratori pendolari, si aggiungerebbe un danno all'immagine turistica della Sardegna, essendo evidente che la non affidabilità (in termini di garanzia della continuità del servizio di trasporto marittimo) della Regione potrebbe indurre i tour operator a non commercializzare più il prodotto Sardegna (o quanto meno a non commercializzarlo in abbinamento con la Corsica) al fine di non incorrere in disservizi o peggio per non esporsi ai rischi connessi alle eventuali azioni risarcitorie degli utenti dei servizi turistici;

ritenuto pertanto che sia di fondamentale importanza evitare l'interruzione del servizio pubblico di trasporto navale fra la Sardegna e la Corsica,

chiede di interpellare l'Assessore regionale dei trasporti per conoscere:
1) quali azioni intenda intraprendere per evitare la sospensione del servizio di trasporto pubblico navale fra Sardegna e Corsica;
2) se non sia il caso, prima di procedere alla sospensione delle corse della M/t Ichnusa, che potrà operare fino al 10 maggio, fare ogni ulteriore verifica ed ogni sforzo, anche finanziario, per noleggiare un mezzo in grado di garantire il suddetto collegamento;
3) se non ritenga, nel caso in cui non sia materialmente possibile reperire a noleggio mezzi navali idonei, di dover contattare le società armatrici che operano già in Sardegna in analoghe tratte brevi (Enermar, Delcomar, Moby, Corsica Ferries, ecc.), al fine di chiedere loro di svolgere, in termini di supplenza, le corse che la Saremar non sarà in grado di effettuare.

Cagliari, 29 febbraio 2012