CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 265/A
INTERPELLANZA SABATINI - BRUNO - CUCCU - MELONI Valerio - MORICONI - CUCCA - SANNA Gian Valerio sul programma di infrastrutturazione dell'area industriale e del Porto di Arbatax.
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I sottoscritti,
premesso che:
- l'attività produttiva della cartiera di Arbatax, una delle più
importanti realtà industriali della Sardegna e per alcuni decenni il
motore dell'economia ogliastrina, si è interrotta nel 2004 dopo
diversi tentativi di riattivazione, l'ultimo in ordine di tempo da
parte della società Nebiolo, azionista di riferimento della Girasole
Spa;
- nel 2005, per districare un complicato intreccio di procedure
fallimentari e liquidatorie e per evitare dannose speculazioni, la
Regione è intervenuta in questa vertenza concordando con il
Ministero dello sviluppo economico la necessità di rilevare l'intero
compendio per destinarlo a nuove iniziative produttive in settori
più competitivi;
- l'acquisizione da parte della Regione delle aree dell'ex cartiera
di Arbatax, secondo quanto indicato nel Piano regionale di sviluppo
2007-2009, avrebbe consentito l'avvio di un progetto di rilancio
delle attività produttive attraverso l'individuazione e
l'inserimento di nuove imprese innovative nel settore della
cantieristica nautica, della metalmeccanica, delle energie
rinnovabili;
- nel luglio 2007 la SFIRS, attraverso una sua società controllata,
la SARIND, ha partecipato all'asta pubblica bandita dal Tribunale di
Bologna per l'acquisizione del sito, aggiudicandosela anche grazie
alle risorse stanziate dall'articolo 24, comma 14, della legge
regionale n. 2 del 2007 per interventi di reindustrializzazione da
attuarsi mediante l'acquisizione di fabbricati ormai in disuso al
fine di un loro successivo impiego in attività produttive;
- la Regione, la Provincia Ogliastra e i Comuni di Tortolì e Lanusei,
nell'intesa istituzionale firmata il 3 ottobre 2007, hanno indicato
come obiettivo strategico generale la creazione di un sistema
territoriale coeso e solidale da raggiungere mediante interventi di
riconversione produttiva delle aree dell'ex cartiera e di sostegno
alla realizzazione di un polo della nautica;
- con la delibera n. 32/16 del 4 giugno 2008 la Giunta ha stanziato
12.350.000 euro da destinare al programma di infrastrutturazione del
sito dell'ex cartiera di Arbatax, finalizzato all'insediamento di
imprese innovative nel settore della cantieristica nautica, in
particolare della società Azimut, leader mondiale nella costruzione
di imbarcazioni di lusso e per prima interessata a sviluppare ad
Arbatax una nuova divisione produttiva;
- con la delibera n. 75/10 del 30 dicembre 2008 la Giunta ha
incrementato le risorse finanziarie necessarie per realizzare gli
interventi di ristrutturazione e bonifica del sito di Arbatax,
stanziando ulteriori 6.535.373 euro, per un importo aggiornato di
18.885.373 euro;
- il 4 febbraio 2009, nella sede della Regione, è stato stipulato,
fra la Regione, la Provincia dell'Ogliastra, il Comune di Tortolì,
il Consorzio per il nucleo di industrializzazione di Tortolì-Arbatax
e la Società SARIND Srl l'accordo di programma per la riconversione
produttiva delle aree dell'ex cartiera di Arbatax e per gli
interventi di sostegno alla creazione del polo della nautica;
- con la delibera di Giunta n. 45/6 del 6 ottobre 2009 sono stati
stanziati 10 milioni di euro per la realizzazione della seconda
darsena commerciale e il completamento delle opere di difesa foranea
del porto di Arbatax;
- con la delibera n. 56/12 del 29 dicembre 2009, in seguito al
disimpegno dell'azienda Azimut e l'estinzione dei relativi rapporti
contrattuali, la Giunta ha ridefinito gli originari programmi di
investimento e ha riconfermato la politica di sviluppo
infrastrutturale nell'area industriale e nel Porto di Arbatax,
stabilendo che dei 18.885.335 euro stanziati, una parte fosse
destinata alle opere di urbanizzazione a terra (euro 7.350.000) e
una parte alla realizzazione delle infrastrutture portuali (euro
11.500.000, a cui sono stati sommati i 10.000.000 di euro
individuati programmaticamente con la delibera della Giunta
regionale n. 45/6 del 6 ottobre 2009 per la realizzazione della
seconda darsena commerciale e completamento opere di difesa foranea,
per complessivi euro 21.500.000);
- il 3 dicembre 2010 sul sito della SFIRS è apparso l'avviso
pubblico della SARIND, finalizzato ad acquisire entro il 31 gennaio
2011 manifestazioni di interesse alla localizzazione di insediamenti
produttivi nell'area dell'ex cartiera di Arbatax, con l'obiettivo
dichiarato di disporre di un'esatta cognizione del mercato della
domanda di aree per la localizzazione di attività imprenditoriali,
mediante la formazione di un elenco di iniziative, al fine di
dimensionare gli spazi necessari e di consentire agli enti preposti
di pianificare le infrastrutturazioni più idonee;
- alla SARIND sono giunte 27 manifestazioni di interesse, un terzo
delle quali legate al settore nautico;
- il 23 agosto 2011 sulla stampa è apparsa la notizia del passaggio,
approvato dall'Assessorato regionale dell'industria, delle aree
dell'ex cartiera della zona industriale di Arbatax dalla SARIND al
Comune di Tortolì;
preso atto che:
- lo scalo di Arbatax versa in condizione di degrado con lesioni
strutturali nella darsena e nelle banchine che ne mettono a rischio
l'agibilità e la sicurezza e che è urgente provvedere al rifacimento
delle infrastrutture per escludere il blocco completo delle attività
portuali;
- i fondi per la messa in sicurezza e lo sviluppo del Porto di
Arbatax non sono stati ancora spesi e non sono state avviate le
procedure d'appalto per la progettazione delle opere;
rilevato che si sta procedendo con molta lentezza alla disamina
delle 27 manifestazioni d'interesse inviate alla SARIND e ancora
oggi le aziende che hanno partecipato al bando non hanno ricevuto
alcun riscontro;
considerato che non è stato conseguito nessun risultato concreto e
c'è molta confusione sul percorso da seguire e su quale settore
puntare per il rilancio produttivo delle aree dell'ex cartiera,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale dell'industria per conoscere:
1) con quali modalità e in che tempi si intenda procedere alla spesa
delle risorse e alla realizzazione delle opere infrastrutturali
dell'area portuale e dell'area industriale di Arbatax;
2) perché, nonostante le manifestazioni di interesse presentate, la
Regione non abbia proposto un valido progetto per la
reindustrializzazione dell'area;
3) le ragioni che hanno spinto l'Assessorato dell'industria ad
approvare il passaggio delle aree dell'ex cartiera dalla SARIND al
Comune di Tortoli e il perché si sia arrivati a tale scelta solo
dopo mesi dalla scadenza dell'avviso pubblico pubblicato dalla
SARIND;
4) quali passi il Governo regionale intenda ora intraprendere per
sostenere attivamente il rilancio dell'area industriale di
Tortolì-Arbatax.
Cagliari, 15 settembre 2011