CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 261/A

INTERPELLANZA DESSÌ - PLANETTA - MANINCHEDDA - SANNA Giacomo sul ritardato pagamento del contributo previsto dall'articolo 4 della legge 2 maggio 1990, n. 104 (Modifiche e integrazioni alla legge 24 dicembre 1976, n. 898, concernente nuova regolamentazione delle servitù militari).

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I sottoscritti,

premesso che l'articolo 4 della legge 2 maggio 1990, n.104 (Modifiche e integrazioni alla legge 24 dicembre 1976, n. 898, concernente nuova regolamentazione delle servitù militari), prevede la corresponsione di contributi alle regioni maggiormente oberate dai vincoli e dalle attività militari;

considerato che la Regione, preso atto delle zone dove risulta più massiccia la presenza militare e dove si svolgono attività che condizionano costantemente le normali attività civili, l'uso del territorio e gli stessi programmi di sviluppo economico e sociale, ha da tempo riconosciuto gli ambiti regionali maggiormente oberati dai riflessi delle servitù militari;

verificato che le somme relative al quinquennio 2000/2004 sono state ripartite dalla Regione nel settembre 2007 a seguito della deliberazione della Giunta regionale n. 37/27 del 25 settembre 2007;

constatato che sono trascorsi quasi 2 anni senza che si sia dato corso alla liquidazione delle spettanze relative al quinquennio 2005/2009;

tenuto conto che il contributo statale deve essere destinato prioritariamente alla realizzazione di opere pubbliche e di servizi sociali con preferenza alle opere già iniziate e che i diversi comuni interessati hanno già previsto le poste di bilancio ad esso relative, sia in entrata che in uscita, per il bilancio triennale 2011-2013;

considerato che la ritardata erogazione delle somme sta arrecando gravissimi danni di natura sociale ed economica in un momento di forte e generalizzata criticità,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione per conoscere i motivi dei ritardi nel pagamento del contributo previsto dall'articolo 4 della legge n. 104 del 1990, ed in particolare per sapere:
1) se il Ministero delle finanze abbia comunicato alla Regione l'entità delle somme ripartite ed in caso affermativo per quali motivi dette somme non siano state erogate agli enti interessati;
2) qualora il Ministero delle Finanze non abbia ancora proceduto alla ripartizione delle somme, quali siano le iniziative poste in essere ad oggi dalla Regione per il recupero di detti fondi, tenuto conto che quanto dovuto per il quinquennio 2005/2009 doveva essere attribuito da circa due anni e che si potrebbe correre il rischio che le somme di cui trattasi, inserite nel Fondo indistinto del bilancio dello Stato, possano essere distratte per altri scopi.

Cagliari, 31 agosto 2011