CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 236/A
INTERPELLANZA SECHI - URAS - ZUNCHEDDU sulle problematiche inerenti la soppressione dei corsi serali funzionanti nelle istituzioni scolastiche della Regione.
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I sottoscritti,
premesso che l'Ufficio scolastico regionale per la Sardegna ha comunicato la soppressione di numerose classi dei corsi serali per adulti funzionanti nelle istituzioni scolastiche provinciali di Sassari e del Sulcis Iglesiente;
considerato che:
- la soppressione delle classi provocherebbe grave nocumento ai
numerosissimi adulti che intendono completare i corsi di studio o
acquisire qualifiche professionali;
- detta soppressione priverebbe la Regione di un'offerta scolastica
e formativa che ha creato giovamento a fasce di popolazione che non
hanno la possibilità di conseguire titoli scolastici o attestati
professionali all'interno dei corsi di studio ordinari;
- non si comprendono le reali motivazioni e i presupposti giuridici
su cui si fondano le soppressioni dei corsi, considerato il diritto
costituzionale all'istruzione per tutta la popolazione;
- come indicato nella deliberazione della Giunta regionale n. 1/12
del 1° marzo 2011 la Regione Sardegna promuove il pieno diritto
all'istruzione e al successo formativo di tutti i sardi, ed è
compito della Regione e delle istituzioni territoriali tutte
individuare e condividere interventi strategici volti alla
definizione di uno standard che permetta di soddisfare il diritto
fondamentale all'istruzione e alla formazione a prescindere dal
territorio di residenza, dalla fascia anagrafica, dalle condizioni
economiche;
chiedono di interpellare l'Assessore regionale della
pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e
sport:
1) per conoscere quali iniziative intenda assumere la Regione nei
confronti dello Stato per contrastare il tentativo di soppressione
dei corsi serali per adulti funzionanti nelle istituzioni
scolastiche provinciali di Sassari e del Sulcis Iglesiente;
2) affinché verifichi se non vi sia il rischio che lo smantellamento
delle attività di istruzione permanente e destinate alla popolazione
adulta finisca per estendersi all'intero territorio regionale;
3) per conoscere se l'Ufficio scolastico regionale abbia attivato le
opportune e doverose iniziative di raccordo con la Regione al fine
di evitare qualunque soppressione dei corsi serali e di ogni altra
attività formativa.
Cagliari, 17 giugno 2011