CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 229/A

INTERPELLANZA DESSÌ - MANINCHEDDA - PLANETTA - SANNA Giacomo sulla mancata attuazione dell'articolo 34, comma 10, della legge regionale n. 6 del 2008 da parte del Consorzio di bonifica del Basso Sulcis.

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I sottoscritti,

premesso che la legge regionale 23 maggio 2008, n. 6 (Legge-quadro in materia di consorzi di bonifica), ha come obiettivo principale l'utilizzo razionale delle risorse idriche per uso agricolo ai fini dello sviluppo di una agricoltura moderna e razionale, nell'ambito di un ordinato assetto del territorio, della salvaguardia dell'ambiente rurale e della corretta gestione delle sue risorse attuabile attraverso un corretto ed efficiente funzionamento dei consorzi di bonifica;

considerato che l'articolo 34 della legge regionale n. 6 del 2008, relativo al personale e agli uffici dei consorzi, prevede al comma 10 che il personale in esubero dei consorzi sia trasferito, sulla base di intese tra i consorzi, le organizzazioni sindacali e gli enti di destinazione nell'ambito della provincia di appartenenza rispettivamente ad altri consorzi di bonifica nei quali vi sia carenza di personale nelle dotazioni organiche, all'Ente delle risorse idriche della Sardegna (ENAS) e alle province e ai comuni per l'esercizio delle funzioni di cui all'articolo 61 della legge regionale 12 giugno 2006, n. 9 (Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali);

rilevato che, nonostante la legge regionale n. 6 del 2008 prevedesse espressamente, al comma 4 dell'articolo 46, che gli enti locali subentrassero, secondo le rispettive competenze, ai consorzi di bonifica nell'esercizio delle funzioni svolte dagli stessi e fissasse nei sessanta giorni successivi all'entrata in vigore della legge in questione il termine per provvedere alla ricognizione delle funzioni trasferite, quanto previsto dalla legge risulta attuato solo in parte dal Consorzio di bonifica del Basso Sulcis;

preso atto che:
- a distanza di tre anni dall'entrata in vigore della legge, il Consorzio di bonifica del Basso Sulcis ha provveduto a formalizzare il trasferimento del personale e delle relative competenze solo ed esclusivamente all'ENAS;
- per quanto riguarda provincia e comuni tale trasferimento non è stato attuato e, pertanto, spetta alla Giunta regionale, così come previsto dalla stessa legge, provvedere al trasferimento agli enti locali delle funzioni, delle opere e dei mezzi mediante decreto del Presidente della Regione,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere se questo Esecutivo intenda nel merito attivarsi affinché venga definitivamente attuata la normativa regionale in materia di trasferimento del personale dei consorzi di bonifica presso gli enti locali.

Cagliari, 6 maggio 2011