CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 226/A
INTERPELLANZA STERI - ARTIZZU - BIANCAREDDU - CAPPAI - CONTU Felice - OBINU - SANNA Matteo sulla sorte dell'area già sede del tracciato ferroviario sita nel Comune di San Gavino Monreale.
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I sottoscritti,
premesso che:
- il Comune di San Gavino Monreale ha più volte manifestato
l'interesse di acquisire le aree del vecchio tracciato ferroviario
dismesse a seguito della realizzazione del nuovo tracciato
ferroviario;
- ai sensi dell'articolo 14 del legge costituzionale 26 febbraio
1948, n. 3, contenente lo Statuto della Regione Sardegna "1. La
Regione, nell'ambito del suo territorio succede nei beni e diritti
patrimoniali dello Stato di natura immobiliare e in quelli
demaniali, escluso il demanio marittimo. 2. I beni e i servizi
connessi a servizi di competenza statale ed a monopoli fiscali
restano allo Stato, finché duri tale condizione" e tale principio ha
ricevuto conferma anche nelle norme di attuazione dello Statuto, che
pure hanno valenza di disposizioni di rango costituzionale, da
ultimo con il decreto legislativo 18 settembre 2006, n. 267;
- in forza di tali disposizioni non è contestabile che tutti i beni
appartenenti allo Stato devono necessariamente essere trasferiti
alla Regione non appena cessi la loro destinazione ad uso
istituzionale e che in tale obbligo sono ricompresi pure i beni di
titolarità delle aziende dello Stato (ancorché successivamente
soppresse o modificate nella loro natura);
- pertanto, anche i beni già appartenenti alle Ferrovie dello Stato,
acquisiti prima della sua trasformazione in Spa, devono essere
trasferiti alla Regione,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale degli enti locali, finanze ed urbanistica per conoscere quali iniziative, anche giudiziarie, siano state adottate o si intendano adottare per ottenere il trasferimento dei beni in premessa indicati nonché di tutti gli altri beni già di proprietà delle Ferrovie dello Stato dei quali sia cessato l'uso istituzionale.
Cagliari, 20 aprile 2011