CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 202/A

INTERPELLANZA BRUNO - CARIA sull'annunciata cessazione dell'attività di Enermar trasporti Srl sulla tratta La Maddalena-Palau.

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I sottoscritti,

premesso che:
- l'esercizio efficiente e continuo, nelle ore diurne e notturne, dei collegamenti marittimi tra La Maddalena e Palau costituisce una condizione imprescindibile per la piena garanzia del diritto alla mobilità in primo luogo degli abitanti de La Maddalena e di chiunque abbia necessità di recarsi sull'Isola;
- i collegamenti marittimi sulla rotta Palau-La Maddalena-Palau sono operati da tre diverse compagnie di navigazione: Saremar Sardegna regionale marittima Spa (ex Tirrenia, a capitale pubblico, socio unico Regione autonoma della Sardegna, con una procedura di privatizzazione in corso di riavvio), Delcomar Sas (a capitale interamente privato, sovvenzionata dalla Regione Sardegna per l'erogazione del servizio durante le ore notturne) e Enermar trasporti Srl (a capitale interamente privato);
- la presenza di tre diverse compagnie dovrebbe poter garantire libertà di scelta a passeggeri e operatori commerciali, sia in relazione ai servizi offerti che alle tariffe applicate, in regime di libera concorrenza;

considerato che:
- il 12 febbraio 2011, attraverso un comunicato stampa, l'amministratore delegato di Enermar trasporti Srl annunciava la cessazione dei servizi di trasporto marittimo operati da detta società tra Palau e La Maddalena a partire dai primi giorni di marzo, imputando sostanzialmente la responsabilità di tale decisione alla condotta della Regione autonoma della Sardegna;
- la Enermar trasporti Srl denuncia pubblicamente il fatto che, a seguito di un proprio ricorso al TAR, la Regione Sardegna ha indetto un bando di gara per l'affidamento del servizio pubblico notturno di collegamento marittimo con le isole minori in cui i requisiti richiesti porrebbero la società già affidataria del collegamento notturno sovvenzionato in posizione di vantaggio;
- la Enermar trasporti Srl, nello stesso comunicato stampa, invita la Regione Sardegna a intervenire entro il mese di febbraio 2011 per la riattribuzione delle corse già ad essa assegnate, e quindi per scongiurare la cessazione della propria attività;

sottolineato che la cessazione dell'attività della Enermar trasporti Srl comporterebbe gravi ricadute occupazionali per un territorio già duramente provato, e che riguarderebbero circa cinquanta dipendenti più l'indotto, nonché pesanti conseguenze sulla qualità e l'operatività dei collegamenti marittimi tra Palau e La Maddalena, con prevedibili disagi per gli abitanti dell'Isola, per i sardi in generale e naturalmente per i turisti,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei trasporti per sapere quali immediati interventi la Giunta regionale intenda porre in atto per consentire alla Enermar trasporti Srl di erogare i propri servizi in maniera produttiva ed economicamente conveniente, al fine di mantenerne la presenza fra gli operatori di collegamento marittimo con le isole minori, sia per garantire un regime di libera concorrenza che permetta ai cittadini de La Maddalena e a tutti coloro che intendono recarsi nelle isole minori della Sardegna di scegliere liberamente come esercitare il proprio diritto alla mobilità, sia per scongiurare una ulteriore crisi occupazionale per un territorio già duramente provato da simili vicende.

Cagliari, 17 febbraio 2011