CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 193/A

INTERPELLANZA SECHI - URAS - ZEDDA Massimo - ZUNCHEDDU sulla difficile situazione in cui versano migliaia di cittadini utenti in seguito alla notifica di fatture, di importi notevoli che incidono pesantemente sui bilanci dei nuclei familiari meno abbienti, relative a periodi pregressi di consumi idro-potabili, di competenza Abbanoa.

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I sottoscritti,

premesso che:
- la società Abbanoa recapita ai cittadini residenti nel Comune di Alghero fatture di pagamento dei consumi idrici, relative al periodo 1° luglio 2007 - 30 giugno 2010 e ciò è dovuto alla mancata effettuazione delle letture periodiche dei consumi;
- le bollette inoltrate, pertanto, risultano essere di importi notevoli che gravano pesantemente sui bilanci dei nuclei familiari, soprattutto di quelli meno abbienti;
- la società Abbanoa ha applicato la medesima procedura nei confronti di altri comuni della Sardegna, determinando pesanti difficoltà alla cittadinanza e non considerando adeguatamente i ritardi gestionali nella raccolta puntuale dei dati relativi ai consumi e alla conseguente fatturazione delle somme dovute, derivanti anche da precedenti gestioni;

ritenuto che sarebbe necessario procedere alla lettura periodica dei contatori e alla verifica dei consumi, con l'accertamento immediato di eventuali eccessi o perdite, tali da evitare il pagamento di somme elevate in un'unica soluzione, o rateizzazioni troppo onerose;

verificato che la Regione sarda risulta essere ancora il principale azionista della società Abbanoa Spa,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere:
1) se siano a conoscenza dei disagi in cui si trovano migliaia di cittadini utenti residenti nel Comune di Alghero a cui sono state notificate ingenti fatture relative al periodo 1° luglio 2007 - 30 giugno 2010;
2) quali iniziative intendano assumere per evitare i disservizi relativi alla mancata effettuazione delle letture periodiche dei consumi idrici e al conseguente pagamento di ingenti fatture che penalizzano i nuclei familiari;
3) quali iniziative immediate intendano adottare per realizzare piani di rientro personalizzati con rateizzazioni pluriennali e minime del dovuto.

Cagliari, 2 febbraio 2011