CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 179/A

INTERPELLANZA MELONI Marco - BRUNO - DIANA Giampaolo - COCCO Pietro - SOLINAS Antonio sulla pubblicazione dell'avviso Alta formazione anno 2010 del programma Master and back.

 ***************

I sottoscritti,

premesso che:
- il programma Master and back è parte di quel vasto investimento sulla conoscenza, operato dalla Giunta regionale in carica nella XIII legislatura, al fine di investire nella conoscenza, superare i limiti di una formazione localistica, favorire le relazioni e l'interscambio scientifico-culturale con il mondo, ed internazionalizzare la nostra università; un percorso necessario per consentire all'economia sarda di superare decenni di aiuti divenuti oramai inutili attraverso un forte investimento sull'istruzione, sulla ricerca qualificata e sulla cultura diffusa;
- esso prevede l'erogazione di contributi, con il cofinanziamento del Fondo sociale europeo (FSE), per la realizzazione di una serie di azioni dirette a rafforzare il sistema alta formazione/lavoro della Sardegna, tra le quali la parte preponderante per destinazione di risorse è stata costituita, fino ad oggi, dal finanziamento di borse di studio a fondo perduto per la partecipazione a percorsi di alta formazione e tirocini e erogazione di contributi a imprese e organismi per l'attivazione di percorsi di rientro;
- negli anni precedenti, complessivamente, ha garantito l'alta formazione di più di 3.500 giovani sardi;
- in data 22 novembre 2010 è stato pubblicato il nuovo avviso 2010, destinato unicamente all'alta formazione, nel quale è stabilita una considerevole riduzione delle borse di studio finanziabili, decurtate dalle 450 previste nel bando 2009 alle 150 dell'attuale bando, in ragione della rimodulazione negli stanziamenti, essendo stati destinati 6,5 milioni di euro per il presente bando, in luogo dei 13 milioni erogati in precedenza;
- nessuno stanziamento è invero previsto per le scuole di specializzazione post laurea, per i master non universitari altamente professionalizzanti, per i tirocini quali strumento essenziale di avviamento qualificato al lavoro per un laureato, qualunque sia la disciplina di studi conseguita, e straordinario mezzo per conoscere direttamente il mondo del lavoro, applicare le conoscenze acquisite durante il percorso di studi e accrescere le proprie competenze e abilità;
- inoltre, a tutt'oggi, non è stato pubblicato alcun avviso relativo ai percorsi di rientro, e nessuna data certa è stata sino ad ora fornita dalle autorità competenti in merito;

considerato che:
- il citato avviso si appalesa come assolutamente insufficiente a soddisfare le esigenze per le quali il programma Master and back è stato concepito: infatti, la menzionata esiguità dei fondi rappresenta un taglio netto alla possibilità di alta formazione per i laureati sardi;
- i criteri di selezione sono stati modificati in modo assolutamente inopportuno ed illogico: mentre negli anni precedenti si è verificata una ragionevole distribuzione dei punteggi fra curriculum vitae e tipologia del percorso scelto, con il bando recente è stata accordata precedenza assoluta all'università presso cui effettuare il percorso; questo attraverso la scelta di utilizzare come parametro la classifica delle 300 università ritenute migliori dall'istituto estero che l'ha redatta, e la conseguente decisione di assegnare un punteggio pari a zero a chi non compia il percorso presso una di queste università;
- consegue pertanto la minima rilevanza data a ciascun curriculum, stante il disfavore con cui viene operata la valutazione di un candidato laureatosi regolarmente, col massimo dei voti, rispetto ad altri candidati che non possano vantare altri requisiti se non l'avere scelto di effettuare il percorso in una delle 300 università presenti nella citata classifica;

sottolineato che:
- la tardiva pubblicazione del bando rispetto all'inizio dei corsi/master di alta specializzazione confligge sia con gli interessi dei singoli concorrenti sia con gli scopi perseguiti dal bando: finanziare la formazione di eccellenza; gran parte dei corsi/master, infatti, ha avuto inizio in un periodo precedente a quello in cui il bando è stato pubblicato; ciò ha determinato l'impossibilità per numerosi giovani laureati di iscriversi ai suddetti corsi, pur avendo essi superato le relative prove di selezione;
- desta, inoltre, ulteriori perplessità l'introduzione di criteri reddituali, i quali non assolvono all'esigenza di sostegno ai giovani meritevoli privi delle disponibilità economiche per l'accesso ai corsi di alta formazione, essendo infatti diretti solo a ridurre l'importo base di 2.000 euro, a titolo di erogazione mensile; tale importo base, decurtato secondo i nuovi criteri dedotti nel bando, risulta infatti inidoneo ad assolvere alla esigenza di operare un'equa e corretta distribuzione di fondi, al fine di permettere a più canditati la fruizione della borsa;
- è necessario e doveroso un pronunciamento dell'Assessore competente, in ordine ad una data certa per la pubblicazione dell'avviso riguardante i tirocini,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere:
1) quali azioni intendano intraprendere per adeguare i finanziamenti alle esigenze dei numerosi giovani laureati sardi, per tutelare l'affidamento che essi fanno su uno strumento che in cinque anni ha permesso a centinaia di loro di formarsi attraverso un percorso di assoluta eccellenza, che ha consentito a questi ultimi un qualificato inserimento nel mondo del lavoro;
2) se intendano effettuare una revisione dei criteri di individuazione dei partecipanti al concorso Master and back 2010 affinché essi siano ispirati a parametri oggettivi, logici e ragionevoli;
3) quali siano state le esigenze che hanno portato ad eliminare gli stanziamenti per i tirocini, per le scuole di specializzazione post laurea e per i master non universitari altamente professionalizzanti;
4) quali determinazioni intendano assumere in ordine alla pubblicazione del bando relativo ai percorsi di rientro.

Cagliari, 10 dicembre 2010