CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 165/A

INTERPELLANZA SANNA Giacomo - DESSÌ - PLANETTA - MANINCHEDDA - SOLINAS Christian sull'accordo di programma del porto industriale di Cagliari.

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I sottoscritti,

premesso che:
- con deliberazione n. 73/6 del 20 dicembre 2008 è stato approvato l'accordo di programma per lo sviluppo del porto industriale di Cagliari;
- l'accordo individua quali azioni dirette ad accrescere la competitività del porto canale di Cagliari e cofinanziate con risorse comunitarie e regionali: la realizzazione di un nuovo scalo specializzato per natanti Ro-Ro e ferroviari, dedicato esclusivamente al traffico merci; l'attivazione di azioni formative agli operatori addetti alla movimentazione; lo sviluppo di una attività di ricerca rivolta ad ottimizzare l'operatività del terminal container, ivi compresa la realizzazione e l'implementazione di sistemi informatici per la gestione delle informazioni;
- l'Assessore propone, inoltre, di integrare il piano finanziario con la previsione di azioni di promozione, marketing e progettazione e di manutenzione evolutiva delle strutture del porto industriale di Cagliari;
- l'Assessore ricorda che il porto di Cagliari, per la posizione strategica che ha nell'area del Mediterraneo, potrebbe svolgere un ruolo primario nel complessivo sistema dei porti che si affacciano su tale area, con gli evidenti riflessi positivi sull'economia del territorio dell'intera Isola;

considerato che:
- in Sardegna esistono altri porti industriali che hanno posizioni strategiche e che rivestono anch'essi evidenti riflessi positivi sull'economia del territorio dell'intera Isola;
- nel porto di Porto Torres, meno movimenti di traghetti ro-pax, meno passeggeri, i primi sei mesi dell'anno, infatti, si attestano intorno al -11 per cento, con oltre 100 movimenti in meno; scende a -13 per cento la quantità di merci trasportate su gommato, per quasi 100 mila tonnellate in meno; calo che si ripercuote anche sul bilancio dei veicoli industriali (guidati e semirimorchi) in arrivo e partenza fermi al -8.87 per cento; appena 64 in più le navi merci registrate nel primo semestre 2010;
- nel porto di Olbia aumentano, rispetto al 2009, i movimenti delle navi in porto; nel 2010 Olbia ribalta il trend registrato negli ultimi 3 anni consecutivi, quasi 3.000 le tonnellate in più trasportate tra navi ro-ro e ro-pax, l'equivalente del 10 per cento di incremento; rispetto al passato gli scali registrano una percentuale più che raddoppiata sulle merci in partenza dall'Isola (+14.94 per cento) mentre si attesta al +6.28 per cento quella relativa all'import;
- nel porto di Golfo Aranci, nonostante il primo mese negativo (come da bilancio del primo semestre 2010), il secondo scalo gallurese chiude il semestre gennaio-giugno con circa ventisettemila passeggeri in più; poco meno di cinquanta, l'equivalente dell'8 per cento, i movimenti dei traghetti registrati in più rispetto al 2009; in linea con le percentuali registrate dai passeggeri, anche quelle relative alle auto e ai camper al seguito, che crescono, rispetto al 2009, di oltre il 13 per cento; ripresa anche nel settore merci con un +162 per cento,

chiedono di interpellare l'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio per sapere se intenda predisporre adeguati accordi di programma per lo sviluppo di tutti porti industriali del nord Sardegna considerando tutti gli elementi di forza che essi rivestono grazie alle specifiche collocazioni degli scali in posizioni favorevoli in relazione alle moderne tendenze di organizzazione dei traffici internazionali con i benefici che ne conseguono per l'intera collettività sotto il profilo occupazionale ed economico.

Cagliari, 10 novembre 2010