CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 164/A
INTERPELLANZA SECHI - URAS - BEN AMARA - ZEDDA Massimo - ZUNCHEDDU, sulla cancellazione del volo Alghero-Roma e ritorno con partenza alle ore 7 nelle giornate di domenica.
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I sottoscritti,
premesso che alcune agenzie di viaggio hanno potuto riscontrare, all'interno del proprio sistema operativo, l'impossibilità di prenotare il volo Alghero-Roma della compagnia CAI Alitalia, con partenza alle ore 7 nelle giornate di domenica, dal giorno 31 ottobre 2010 e fino al prossimo mese di marzo 2011;
considerato che:
- l'accordo di programma per la continuità territoriale aerea da e
per la Sardegna stipulato tra il Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti, il Ministero dell'economia e delle finanze, l'Ente
nazionale per l'aviazione civile e la Regione autonoma della
Sardegna, al fine di conseguire l'obiettivo della continuità
territoriale, individua e disciplina gli oneri di servizio pubblico
tra gli scali della Sardegna ed i principali aeroporti nazionali;
- tale accordo prevede che nei collegamenti aerei da e per la
Sardegna le rotte dagli scali aeroportuali di Cagliari, Alghero ed
Olbia verso gli aeroporti nazionali di Roma e Milano risultano
essere soggette, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti n. 103 del 29 dicembre 2005, ad imposizione di onere di
servizio pubblico;
- inoltre, la condizione di insularità della Sardegna limita
fortemente le opportunità di collegamento attribuendo al trasporto
aereo un ruolo fondamentale e insostituibile in favore della libera
circolazione delle persone e delle merci;
- la cancellazione del primo volo da Alghero a Roma e ritorno
rappresenta una gravissima limitazione del diritto alla mobilità per
i passeggeri del nord Sardegna, danneggiando fortemente l'economia
turistica del territorio e impedendo, tra l'altro, gli spostamenti
in trasferta nelle giornate di domenica delle squadre e degli atleti
delle diverse discipline che praticano campionati nazionali;
- l'aeroporto di Alghero rappresenta, in entrata e in uscita, la
porta di accesso di un territorio che costituisce, dopo Cagliari, il
secondo bacino di utenza della Sardegna per numero di abitanti, per
numero di imprese, per presenze turistiche, per numero di scuole e
alunni, per la presenza dell'università, del tribunale, di numerosi
presidi ospedalieri e di altri importantissimi servizi pubblici e
privati;
- la cancellazione del primo volo per Roma e viceversa, arrecherebbe
al territorio della Provincia di Sassari un danno gravissimo
all'economia, al turismo, alla cultura, allo sport, e costringerebbe
gli utenti a recarsi presso l'aeroporto di Olbia, con conseguente e
importante aggravio di costi;
- la compagnia CAI Alitalia, senza alcun preavviso e comunicazione
ufficiale, ha unilateralmente cancellato il collegamento aereo,
mortificando e umiliando la Regione e il suo Presidente, a cui è
assegnata, dalla legge n. 144 del 1999, la funzione di presiedere la
conferenza di servizi, che definisce il numero dei voli, gli orari,
le tipologie, i livelli tariffari, la capacità di offerta,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale dei trasporti per conoscere:
1) quali immediate iniziative intendano assumere nei confronti del
Governo e in particolare del Ministero dei trasporti per garantire,
anche per il periodo invernale, nelle giornate di domenica, il primo
collegamento aereo Alghero-Roma e ritorno con partenza alle ore 7;
2) se non ritengano opportuno avviare, anche con il concorso del
Comune di Alghero, della Provincia di Sassari, della Sogeaal, delle
associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali, un utile
confronto nei confronti della Compagnia CAI Alitalia al fine di
ripristinare la frequenza del collegamento e scongiurare una
inopportuna e dannosa cancellazione di tali voli.
Cagliari, 9 novembre 2010