CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 157/A
INTERPELLANZA SECHI - URAS - BEN AMARA - ZEDDA Massimo - ZUNCHEDDU sulla situazione della Facoltà di veterinaria presso l'Università di Sassari.
***************
I sottoscritti,
premesso che:
- la Facoltà di medicina veterinaria di Sassari, unica in Sardegna,
è stata fondata nel 1928, ha permesso la formazione dei veterinari
che hanno operato e operano attualmente nel territorio sardo,
svolgendo una importantissima funzione di ricerca, supporto e
assistenza al comparto zootecnico, che conta più di 3 milioni di
ovini, 300.000 suini, circa 400.000 caprini, 200.000 bovini ed un
qualificato allevamento di equini;
- l'importanza della Facoltà in Sardegna è legata ai risultati
ottenuti nel campo della ricerca, dell'assistenza e del sostegno al
patrimonio zootecnico che collocano la Sardegna ai primi posti in
Italia;
considerato che:
- attualmente la Facoltà è situata in un ampio spazio verde
circondato da oliveti, è dotata di estese superfici per le strutture
didattiche e di ricerca, è articolata in 5 moduli intercomunicanti,
per un totale di circa 9.500 mq di superficie, con gli stabulari per
gli animali da esperimento, i ricoveri per gli animali impiegati per
la didattica e parcelle pascolative per oltre due ettari;
- è in corso di realizzazione l'ospedale veterinario e dell'azienda
zootecnica, ma la Facoltà incontra nel contempo serie difficoltà
nell'adeguarsi ai parametri europei per la limitata disponibilità
dei finanziamenti statali e regionali, in particolare dei fondi FAS;
- i fondi per le aree sottoutilizzate per oltre 50 milioni di euro
destinati alla realizzazione del polo agro-veterinario
dell'Università di Sassari non sono ancora disponibili, così come
avvenuto per la strada Sassari-Olbia, perché dirottati verso altri
territori;
- non è stata esaminata la richiesta dell'Università di Sassari di
una rimodulazione dell'intervento a favore delle attrezzature
tecniche, dei laboratori, dell'azienda zootecnica e del personale
delle Facoltà di agraria e di medicina veterinaria e delle altre
esigenze dell'Università di Sassari;
- nel mese di luglio 2010 il Direttore generale del Ministero
dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha inviato una
lettera di messa in mora a tutti i rettori e presidi delle facoltà
di veterinaria d'Italia, nella quale definisce imprescindibile la
valutazione dell'organismo europeo (l'European association of
establishments of veterinary education EAEVE) e fissa al 2013 la
data ultima e improrogabile entro la quale sarà necessario il
possesso di questa specifica certificazione per la sopravvivenza
stessa delle attuali facoltà di veterinaria,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione, l'Assessore
regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione,
spettacolo e sport e l'Assessore regionale dell'agricoltura e
riforma agro-pastorale per conoscere quali immediate iniziative
intendano assumere nei confronti del Governo e in particolare del
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per
scongiurare una possibile chiusura della Facoltà di medicina
veterinaria dell'Università di Sassari considerando il valore che
riveste per l'economia della Sardegna, colpita duramente dalla crisi
economica, per la formazione scientifica dei giovani sardi e per la
migliore strutturazione degli interventi pubblici del comparto
agro-pastorale.
Cagliari, 22 ottobre 2010