CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 154/A
INTERPELLANZA SABATINI - CUCCU - MELONI Valerio - MORICONI - CUCCA sul programma di infrastrutturazione dell'area industriale di Tortolì e Arbatax.
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I sottoscritti,
premesso che:
- l'attività produttiva della Cartiera di Arbatax, una delle più
importanti realtà industriali della Sardegna e per alcuni decenni il
motore dell'economia ogliastrina, si è interrotta nel 2004 dopo
diversi tentativi di riattivazione, l'ultimo in ordine di tempo da
parte della società Nebiolo, azionista di riferimento della Girasole
Spa;
- nel 2005, per districare un complicato intreccio di diverse
procedure fallimentari e liquidatorie, la Regione è intervenuta in
questa vertenza concordando con il Ministero dello sviluppo
economico, per evitare dannose speculazioni, la necessità di
rilevare l'intero compendio per destinarlo a nuove iniziative
produttive in settori più competitivi;
- secondo quanto indicato nel Piano di sviluppo regionale 2007-2009
l'acquisizione da parte della Regione delle aree dell'ex Cartiera di
Arbatax avrebbe consentito l'avvio di un progetto di rilancio delle
attività produttive nell'area attraverso la promozione della
localizzazione di nuove imprese innovative nel settore della
cantieristica nautica, della metalmeccanica, delle energie
rinnovabili;
- nel luglio 2007 la SFIRS, attraverso una sua società controllata,
la SARIND, ha partecipato all'asta pubblica bandita dal Tribunale di
Bologna per l'acquisizione del sito, aggiudicandosela anche grazie
alle risorse stanziate dall'articolo 24, comma 14, della legge
regionale n. 2 del 2007, previste per interventi di
reindustrializzazione, da attuarsi mediante l'acquisizione di
fabbricati ormai in disuso al fine di un loro successivo impiego in
attività produttive;
- l'intesa istituzionale tra la Regione Sardegna, la Provincia
dell'Ogliastra e i Comuni di Tortolì e Lanusei, firmata il 3 ottobre
2007, aveva come obiettivo la creazione di un sistema territoriale
coeso e solidale e a tal fine si indicavano diversi interventi da
effettuare, tra cui la riconversione produttiva delle aree dell'ex
Cartiera e il sostegno alla creazione di un polo della nautica;
- con la delibera n. 32/16 del 4 giugno 2008, la Giunta regionale
stanziava euro 12.350.000 da destinare al programma di
infrastrutturazione del sito della ex Cartiera di Arbatax,
finalizzato all'insediamento di imprese innovative nel settore della
cantieristica nautica, in particolare della società Azimut, leader
mondiale nella costruzione di imbarcazioni di lusso e per prima
interessata a sviluppare ad Arbatax una nuova divisione produttiva;
- con la delibera n. 75/10 del 30 dicembre 2008 la Giunta regionale
ha incrementato le risorse finanziarie necessarie per realizzare gli
interventi di ristrutturazione e bonifica del sito di Arbatax, e ha
stanziato ulteriori 6.535.373 euro, per un importo aggiornato di
18.885.373 euro;
- il 4 febbraio 2009, nella sede della Regione autonoma della
Sardegna, è stato stipulato, fra la Regione Sardegna, la Provincia
dell'Ogliastra, il Comune di Tortolì, il Consorzio per il nucleo di
industrializzazione di Tortolì-Arbatax e la Società SARIND Srl,
l'Accordo di programma per la riconversione produttiva delle aree
della ex Cartiera di Arbatax e per gli interventi di sostegno alla
creazione del polo della nautica;
- con la delibera n. 45/6 del 6 ottobre 2009 la Giunta regionale,
nell'ambito del Programma operativo regionale FESR 2007-2010
relativamente alle attività di completamento delle infrastrutture
logistico portuali, ha stanziato 10.000.000 di euro da destinare al
Porto di Arbatax per la realizzazione della seconda darsena
commerciale e il completamento delle opere di difesa foranea;
- con la delibera n. 56/12 del 29 dicembre 2009, in seguito al
disimpegno dell'Azienda Azimut e all'estinzione dei relativi
rapporti contrattuali, la Giunta ridefinisce gli originari programmi
di investimento e conferma la politica di sviluppo infrastrutturale
nell'area industriale e nel Porto di Arbatax, stabilendo che dei
18.885.335 euro, 7.350.000 siano destinati alle opere di
urbanizzazione a terra e 11.500.000 siano utilizzati per le opere di
banchinamento e protezione a mare, gli escavi e i banchinamenti di
riva, a cui si sommano altri euro 10.000.000 individuati
programmaticamente con la delibera n. 45/6 del 6 ottobre 2009 per la
realizzazione della seconda darsena commerciale e il completamento
delle opere di difesa foranea, per complessivi euro 21.500.000;
preso atto che:
- lo scalo di Arbatax versa in condizione di degrado con lesioni
strutturali nella darsena e nelle banchine che ne mettono a rischio
l'agibilità e la sicurezza e che è urgente provvedere al rifacimento
delle infrastrutture per escludere il blocco completo delle attività
portuali;
- ad oggi, i fondi per la messa in sicurezza e lo sviluppo del Porto
di Arbatax non sono stati ancora spesi e non sono state avviate le
procedure d'appalto per la progettazione delle opere;
- tutti i giorni apprendiamo dai giornali dell'esistenza di nuove e
diverse proposte per lo sviluppo e il rilancio dell'area della ex
Cartiera: dalla produzione del cartoncino, alla realizzazione di
elicotteri ultraleggeri sino ad arrivare all'insediamento di una
università internazionale del design navale e aeronautico,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e
l'Assessore regionale dell'industria per conoscere:
1) lo stato delle procedure amministrative relative
all'autorizzazione di spesa dei 28.885.373 euro a disposizione
dell'area portuale e industriale di Arbatax;
2) quali siano le strategie di appalto e attraverso quale ente si
voglia procedere alla realizzazione delle opere infrastrutturali;
3) quali siano le imprese interessate ad insediarsi nella zona ex
Cartiera di Arbatax e se la Regione abbia provveduto ad analizzare
eventuali piani industriali da esse presentati;
4) con quali modalità e in che tempi la Regione intenda procedere
alla spesa delle risorse e alla realizzazione delle opere
infrastrutturali che riguardano sia l'area portuale sia l'area
industriale di Arbatax.
Cagliari, 7 ottobre 2010