CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 107/A
INTERPELLANZA LOTTO - BRUNO - MANCA - MORICONI - SECHI sul numero dei componenti del consiglio d'amministrazione dell'ARST e della Saremar Spa.
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I sottoscritti,
premesso che:
- la Giunta regionale ha provveduto con deliberazione n. 19/12 del
12 maggio 2010 a modificare l'articolo 19 dello statuto sociale
dell'ARST, gią modificato con precedente deliberazione n. 9/16 del 2
marzo 2010 dalla Giunta, procedendo al rinnovo dell'organo
amministrativo e di controllo;
- in tale statuto risulta modificato, rispetto al precedente atto
costitutivo, il numero degli amministratori, diventati 5 rispetto ai
3 precedenti;
- con deliberazione n. 19/13 del 12 maggio 2010 la Giunta regionale
ha revocato il consiglio d'amministrazione della Saremar Spa, e nel
contempo ha proceduto alla nomina dei nuovi componenti;
- con deliberazione n. 19/49 del 12 maggio 2010 la Giunta regionale
ha avviato la procedura ad evidenza pubblica di privatizzazione
della Saremar Spa;
- gli enti e le aziende regionali, di norma, risultano diretti da un
solo direttore generale e invece nel caso di ARST, nell'articolo 24
dello statuto, sono stati previsti, in aggiunta al precedente
organico dirigenziale, altri due direttori generali preposti a due
distinti settori di attivitą;
considerato che:
- l'aumento dei componenti dei consigli d'amministrazione e il
mantenimento di quelli attuali comporta un'ulteriore spesa di
risorse regionali che non garantisce il raggiungimento di una
maggiore efficienza, per di pił per un ente come la Saremar in fase
di privatizzazione;
- le delibere adottate risultano in netto contrasto con
l'orientamento al contenimento della spesa pubblica, soprattutto con
riferimento ai trattamenti economici degli amministratori e dei
manager pubblici;
- non si comprende il comportamento della Regione, che assume tali
decisioni durante la fase di rivendicazione dei lavoratori precari
dell'ARST, che da mesi portano avanti le giuste richieste per la
stabilitą del proprio lavoro,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione per sapere:
1) quali atti intenda adottare in merito al contenimento della spesa
pubblica e alla riduzione dei compensi dei manager pubblici;
2) se intenda procedere alla revoca delle deliberazioni n. 9/16 del
2 marzo 2010 e n. 19/12 del 12 maggio 2010, almeno nelle parti di
incremento delle funzioni dei dirigenti e amministratori, e nel
contempo provvedere all' istituzione di un solo amministratore unico
e di un solo direttore generale;
3) se intenda avviare una specifica trattativa con le organizzazioni
sindacali finalizzata al superamento del precariato e alla
stabilizzazione dei lavoratori che abbiano maturato adeguate
esperienze lavorative e periodi significativi di servizio nei
rispettivi enti.
Cagliari, 1° giugno 2010