CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 62/A

INTERPELLANZA ZEDDA Massimo - URAS - SECHI - ZUNCHEDDU sull'incidente mortale sul lavoro a Sale in Provincia di Alessandria avvenuto il 12 gennaio 2010.

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I sottoscritti,

premesso che, per l'ennesima volta, un lavoratore sardo, Bruno Montixi, originario di Cagliari, è rimasto coinvolto in un incidente mortale sul lavoro, l'ultimo, in ordine di tempo, avvenuto a Sale, in Provincia di Alessandria, l'ennesima tragedia, nonostante nel nostro Paese sia vigente una tra le più avanzate legislazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;

considerato che la morte dell'operaio sardo va ad allungare la tragica lista di episodi che hanno coinvolto lavoratori impegnati in attività all'interno, ma anche al di fuori, dei confini regionali;

constatato che il Consiglio regionale della Sardegna ha istituito un'apposita Commissione di inchiesta sulla sicurezza sul lavoro, alla quale è demandata la verifica della piena e corretta applicazione della legge regionale n. 8 del 2008, relativa alle iniziative regionali in materia di sostegno alle famiglie dei caduti sul lavoro, presieduta dall'On. Francesco Sabatini;

rilevato che sarà compito della magistratura, degli uffici ispettivi della ASL e dell'INAIL, accertare la dinamica dell'incidente e le eventuali responsabilità,

chiedono di interpellare l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale:
1) per sapere se intenda intervenire ponendo il tema della sicurezza, nelle fabbriche e negli altri luoghi di lavoro, come richiesto anche dai sindacati, al centro delle linee di indirizzo della formazione professionale, investendo gran parte dei 100 milioni di euro stanziati nella finanziaria 2009 in questo settore, rafforzando, inoltre, i sistemi di controllo e di ispezione come previsto dalle leggi regionali n. 3 e n. 8 del 2008;
2) per chiedere le ragioni della mancata attuazione delle leggi approvate dal Consiglio regionale in materia di prevenzione degli incidenti e infortuni sul lavoro, nonostante le significative risorse allo scopo stanziate;
3) per sapere se la Regione intenda riconoscere alla famiglia dell'operaio deceduto il sostegno economico di solidarietà previsto dalla legge regionale 30 maggio 2008, n. 8 approvata all'unanimità dal Consiglio regionale;
4) affinché si possano avere riscontri in merito alla richiesta del sostegno economico di solidarietà previsto dalla legge regionale e già avanzata nei mesi precedenti dalla famiglia dell'operaio metalmeccanico di Alghero, Mario Soggiu, deceduto nel luglio scorso mentre lavorava in un cantiere edile a Bergamo.

Cagliari, 13 gennaio 2010