CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 47/A
INTERPELLANZA SECHI - URAS - ZEDDA Massimo - ZUNCHEDDU sulle vicende relative alla gestione del mercato ittico della piccola pesca di Alghero.
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I sottoscritti,
premesso che è stato realizzato presso il porto di
Alghero un mercato ittico per la vendita del primo pescato in favore
degli operatori della piccola pesca;
considerato, inoltre, che sono stati realizzati i lavori per la
sistemazione delle banchine in concessione agli operatori della
piccola pesca per migliorare la sicurezza nelle operazioni di
sbarco;
accertato che le suddette opere sono state realizzate con i fondi
POR Sardegna 2000-2006, asse IV, misura 4.7, sottomisura 4.7 C
"attrezzature dei porti da pesca", per un importo complessivo di
euro 1.500.000;
visto il bando emanato dal Comune di Alghero in data 26 agosto 2009
riguardante l'affidamento in gestione del mercato ittico in favore
dei pescatori per la vendita del primo pescato sito nell'area
portuale, con scadenza al 12 ottobre 2009;
osservato che:
- la struttura è stata progettata senza tener conto dei più
elementari principi di risparmio energetico, delimitata per tre lati
da grandi pareti di cristallo senza alcun ricambio di aria naturale,
con una superficie coperta di circa 577 mq ed un volume di 1.790 mc,
dotata di un poderoso impianto di condizionamento (aria
calda/fredda) ad alto consumo energetico, di celle frigo e di
produttore di ghiaccio;
- lo spazio alla vendita del pesce è costituito da un ambiente
trapezoidale a tutta luce di 316 mq circa, con 8 banconi a
postazione doppia eventualmente incrementabili a 12;
accertato che i rappresentanti delle 68 imprese di pesca, in data 14
settembre 2009 hanno richiesto al sindaco di Alghero e
all'Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale della
Regione il ritiro del bando di gestione del mercato ittico, non
essendo interessati a partecipare a tale bando per gli alti costi di
gestione della struttura e proponendo nel contempo la gestione in
capo al comune;
constatato che l'Assessore dell'agricoltura e riforma
agro-pastorale, Andrea Prato, ha effettuato di recente un
sopralluogo presso il mercato ittico di Alghero, rilasciando la
seguente dichiarazione alla stampa locale, riferendosi ai pescatori
algheresi "È un'occasione per rilanciare la loro attività, un
appoggio logistico di cui oggi non si può fare a meno. Se però non
coglieranno questa opportunità, siamo pronti a modificare il bando e
a dare spazio a chi nel comparto, oltre alla piccola pesca, in
questa struttura crede e chiede di farne parte";
accertato che il Comune di Alghero ha sospeso la procedura per
l'affidamento del mercato ittico, giusto provvedimento n. 80/2009,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione, On.
Cappellacci, e l'Assessore dell'agricoltura e riforma
agro-pastorale, Andrea Prato, per sapere:
1) se il mercato ittico per la vendita del primo pescato situato nel
porto di Alghero, realizzato con i fondi POR Sardegna 2000-2006,
asse IV, misura 4.7, sottomisura 4.7 C "attrezzature dei porti da
pesca", per un importo complessivo di euro 1.500.000 possa essere
destinato a categorie produttive o commerciali diverse dalle imprese
della piccola pesca costiera, considerato che la Regione possiede la
competenza sul controllo dei fondi POR e sulle opere realizzate;
2) come intende rispondere la Regione ad uno specifico quesito in
tal senso posto dal Comune di Alghero, considerato che un diverso
utilizzo della struttura, realizzata con specifico finanziamento in
favore della piccola pesca, potrebbe incorrere in procedure
sanzionatorie da parte dell'Unione europea;
3) se non ritengano utile e opportuno sostenere la richiesta degli
operatori della piccola pesca di Alghero, interamente rappresentati
dall'Associazione imprese di pesca banchina Millelire e consorzio
Mare Vivo, che propongono la gestione del mercato ittico in capo al
Comune di Alghero e l'utilizzo esclusivo per la vendita del primo
pescato ai pescatori stessi, previo pagamento dei canoni d'affitto
alla stregua degli altri operatori dei civici mercati.
Cagliari, 9 ottobre 2009