CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 39/A
INTERPELLANZA BEN AMARA - URAS - ZUNCHEDDU - ZEDDA Massimo - SECHI sulla condizione del progetto Master&back.
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I sottoscritti,
premesso che:
- il programma di Master&back ha visto impegnati circa 3.000
studenti in percorsi di alta formazione e tirocini in enti di
prestigio internazionale;
- il POR del 2006 prevede un utilizzo dei fondi destinati
dall'Unione europea ai percorsi di alta formazione entro la scadenza
del 31 ottobre, pena la perdita di tali finanziamenti;
- gli ormai otto mesi di ritardi hanno già causato danni
irrecuperabili per alcuni studenti rimasti fuori dall'accesso
all'alta formazione;
- il programma previsto nei "Percorsi di rientro" prevede il
finanziamento (sempre attingendo dalle risorse del Fondo sociale
europeo) di contratti di lavoro di almeno due anni e che questi
possano essere svolti oltre che presso le aziende private, anche
nelle pubbliche amministrazioni, che potrebbero accogliere possibili
ricercatori e operatori altamente validi;
- in seguito all'audizione con la II Commissione richiesta dai
rappresentanti del "Movimento Master&Back", tenutasi il 4 agosto
2009, sono state rinnovate le esigenze degli studenti, più volte
rivendicate agli organi di governo locale e direttamente al
Presidente della Regione che prometteva l'impegno di risoluzioni
rapide;
- le aspettative, gli accordi e gli impegni, testimoniati anche
attraverso la stampa sono rimasti ancora una volta in sospeso e in
attesa di risoluzione; ultimo è stato l'incontro richiesto dagli
studenti, accordato col Capo ufficio di gabinetto della Presidenza,
per il mese di agosto, appuntamento mancato senza fornire loro
alcuna giustificazione;
- già dall'inizio della presentazione delle richieste si è
verificato il problema della certezza dei tempi destinato a ricevere
promesse effimere e non concrete;
considerato che:
- le spese di anticipo a carico dello studente per i percorsi di
alta formazione variano dai 20.000 ai 30.000 euro e che, in seguito
al bando del 7 luglio 2009, sono stati creati notevoli scompensi e
disagi a studenti e famiglie;
- le continue rivendicazioni degli studenti formati con tirocini di
alta qualità non hanno avuto una giusta considerazione e le
richieste vengono solo apparentemente esaminate e sempre disattese;
- agli investimenti fatti e al mancato inserimento degli studenti
nelle attività lavorative consegue una immensa perdita economica per
le risorse culturali e di alta formazione per la nostra Regione,
trascurando dunque la validità curriculare del progetto a livello
europeo;
- seppure sia uscito un ultimo bando sul Master, quindi
sull'inserimento di nuovi candidati ai percorsi di alta formazione
in scadenza il 15 di settembre, resta in sospeso e incompiuta tutta
la progettazione del Back, relativa all'inserimento dei giovani
nelle attività lavorative sia nelle pubbliche amministrazioni, sia
relativamente alla valutazione di estendere tale progetto anche ad
agenzie private;
- si è quindi ancora in attesa della pubblicazione del bando
relativo ai percorsi di tirocinio e di rientro, nonché di quello
relativo ai percorsi artistici neanche menzionati e si è ancora in
attesa di notizie certe sulla data di pubblicazione del bando
relativo, rimandato di mese in mese;
- restano altresì poco chiare le modalità di accesso ad una
possibile graduatoria per l'assunzione nelle aziende,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione,
spettacolo e sport per sapere:
1) quali modalità d'intervento si vogliano assumere per risolvere
l'urgenza di tali provvedimenti e la rapida istruttoria delle
pratiche;
2) se non sia necessario un bando emergenziale, considerate
soprattutto le scadenze citate, e pertanto in quale in data certa è
prevista la sua uscita;
3) come si intende far fronte a tutte quelle singole situazioni che
hanno visto coinvolti i giovani e le loro famiglie nell'anticipo
delle loro risorse finanziarie in attesa di un intervento concreto
della Regione Sardegna;
4) quali saranno le modalità di selezione nell'accesso ai settori
occupazionali e se si hanno già dei chiarimenti sui requisiti
d'inserimento nelle graduatorie d'assunzione;
5) se sia possibile ed auspicabile un reale, concreto, ma
soprattutto immediato accordo tra il nostro governo e l'Agenzia del
lavoro (finora rappresentato dalla persona di Ineichen) e se sia
possibile, come noi proponiamo, riattivare urgenti incontri
risolutivi con i funzionari delle agenzie regionali per il lavoro;
6) se non sia il caso di accogliere la nostra proposta di vedere la
Regione adoperarsi in un intervento pubblicistico e informativo
anche presso le agenzie private affinché si crei una maggior
consapevolezza da parte degli imprenditori locali sull'assunzione
dei giovani specializzati, dando pertanto maggiori possibilità di
assunzione per le nostre risorse umane.
Cagliari, 15 settembre 2009