CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 37/C-6/C-8
INTERPELLANZA URAS - BEN AMARA - SECHI - ZEDDA Massimo - ZUNCHEDDU, sulla pesante situazione dei lavoratori dell'Ente di formazione professionale scuola edile.
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I sottoscritti,
premesso che:
- si ha notizia di una pesante situazione della scuola edile, che
appare di giorno in giorno sempre più in crisi;
- tale crisi sarebbe di assoluta gravità e accompagnata da una
pesante situazione debitoria che non consentirebbe neppure l'avvio
di nuova attività corsale e il conseguente mantenimento in servizio
dell'attuale personale dipendente, nonostante l'ente vanti, grazie
al proprio personale, trascorsi di tutto rispetto nel panorama della
formazione in Sardegna;
- tale personale si è nel tempo qualificato sia nelle funzioni
docenti che in quelle di predisposizione e organizzazione
dell'attività corsuale in materia di costruzioni e nei connessi
interventi di sicurezza del lavoro nei cantieri edili;
- risulterebbe l'unico ente privato della formazione professionale
che non avrebbe sottoscritto il necessario accordo per la cassa
integrazione in deroga a favore dei lavoratori dipendenti a vario
titolo ancora in servizio;
- sarebbe prossimo e definitivo il licenziamento dei 14 lavoratori
in attività, 5 dei quali sarebbero senza stipendio fin dal mese di
marzo;
considerato che appare irrevocabile la decisione dell'Ente di
chiudere la propria attività con le conseguenze che deriveranno ai
lavoratori e alle loro famiglie;
considerate, inoltre, le ingenti risorse stanziate dalla legge
finanziaria 2009 (100 milioni di euro) e presenti per la formazione
nel quadro comunitario di sostegno e, in particolare, nel fondo
sociale europeo, pari a diverse decine di milioni di euro,
chiedono di interpellare la Giunta regionale ed in particolare
l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale,
cooperazione e sicurezza sociale e l'Assessore regionale della
programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio:
1) per conoscere se abbiano notizia puntuale della situazione della
scuola edile e del personale da essa impiegato, con specifico
riferimento alla sottoscrizione del necessario accordo per la cassa
integrazione in deroga e sulle eventuali procedure di licenziamento
avviate nei confronti dello stesso personale;
2) per sapere se intendano intervenire con gli strumenti di cui alle
legge regionale finanziaria 2008, articolo 6, per l'immediato
reimpiego dei lavoratori in argomento in attività formative
attribuite anche ad altri enti privati, qualora l'ente in oggetto
decida di chiudere in via definitiva la propria attività corsuale e
rinunciare ad ogni relativo finanziamento pubblico regionale e
comunitario.
Cagliari, 9 settembre 2009