CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 25/A

INTERPELLANZA STOCHINO - PITEA - PIRAS - TOCCO - DE FRANCISCI - ZEDDA Alessandra - CONTU Mariano Ignazio, riguardante il provvedimento emanato dall'Assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica sulla anticipata occupazione, ex articolo 38 del Codice della navigazione, del pontile di Cala Luna a favore dei Comuni di Baunei e di Dorgali.

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I sottoscritti,

premesso che:
- in data 17 aprile 2009, con istanza prot. n. 8998, il Comune di Baunei presentava all'Assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica, Servizio demanio e patrimonio, richiesta di concessione demaniale marittima per il pontile sito in Cala Luna;
- in data 4 maggio 2009, anche il Comune di Dorgali, con istanza prot. n. 7129, presentava richiesta di concessione demaniale marittima per il pontile sito in Cala Luna;
- a seguito di tali istanze, sul presupposto "dell'incertezza dei confini delle aree retrostanti al demanio marittimo dei due comuni" l'Assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica, Servizio centrale demanio e patrimonio emanava, in data 10 giugno 2009, la determinazione n. 1469 a firma del direttore del servizio competente, dott. Giovanni Pilia, avente ad oggetto "Anticipata occupazione ex art. 38 del Codice della navigazione di un'area demaniale ricadente in località Cala Luna a favore dei Comuni di Baunei e Dorgali - affidamento e manutenzione del pontile";

considerato che:
- la sopra menzionata determinazione è fondata su un presupposto falso: "l'incertezza dei confini delle aree retrostanti al demanio marittimo dei due comuni"; non sussiste, infatti, nessuna incertezza riguardo i confini delle aree retrostanti il demanio marittimo in quanto:
1) le aree retrostanti il pontile e il demanio marittimo ricadono nel catasto terreni del Comune di Baunei (foglio 2, mappale 6);
2) la canapina del 1913 delimita chiaramente quali sono i confini tra il Comune di Baunei e il Comune di Dorgali;
3) i confini presenti sulla canapina del 1913 segnavano, inoltre, i confini dell'allora Provincia di Sassari e di Cagliari ed oggi delimitano la Provincia di Nuoro ed Ogliastra;
4) per l'anno in corso il Comune di Baunei ha ottenuto (come da oltre 10 anni) la concessione demaniale esclusiva al posizionamento dei corridoi di lancio in tutte le cale, compresa Cala Luna;

tenuto conto che:
- i lavori di costruzione del pontile venivano commissionati dal Comune di Dorgali, e la loro realizzazione non è mai stata perfezionata con le autorizzazioni richieste dalla normativa dell'epoca e con le ulteriori autorizzazioni richieste dall'attuale normativa;
- a seguito della determinazione n. 1469, il Comune di Dorgali ha avviato l'esecuzione dei lavori di ripristino del pontile senza le necessarie autorizzazioni;
- in data 29 giugno 2009 è stato disposto dalla Polizia municipale di Baunei il provvedimento di sequestro giudiziario del pontile e conseguentemente trasmesso al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lanusei,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per sapere:
1) se sono a conoscenza della situazione sopra descritta;
2) se sono al corrente del fatto che la realizzazione del pontile non fu mai perfezionata con le autorizzazioni necessarie richieste dalla normativa precedente, nè sanata in base alla normativa attuale;
3) da dove è stata desunta l'incertezza dei confini tra i due comuni, dal momento che l'Assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica è per antonomasia l'organo deputato a verificare gli atti in suo possesso per dirimere tale controversia;
4) se esiste un atto di indirizzo politico sul provvedimento in oggetto e su quale deliberazione e norma si fonda il suo contenuto;
5) come la determinazione n. 1469 possa conciliarsi con l'articolo 37 del Codice della navigazione, ma soprattutto con la delibera della Giunta regionale n. 14/12 del 4 aprile 2006, tenuto conto che non può parlarsi di rinnovo in quanto il pontile non è mai stato oggetto di concessione demaniale, non poteva esserlo all'epoca, né può esserlo attualmente stante la persistente abusività del manufatto;
6) cosa si intende approntare e decidere al fine di non compromettere le iniziative imprenditoriali della stagione turistica ed impedire che il conflitto tra i due comuni possa ulteriormente acuirsi.

Cagliari, 16 luglio 2009