CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 10/A

INTERPELLANZA LAI - PITTALIS - DIANA Mario - SANNA Matteo - BARDANZELLU sul mancato completamento della strada a scorrimento veloce Abbasanta Olbia.

 ***************

I sottoscritti,

premesso che:
- il progetto della strada a scorrimento veloce Abbasanta-Olbia nasce nel lontano 1979 con la finalità di mettere in comunicazione lo scalo marittimo e aeroportuale di Olbia con le zone interne del Goceano e del Monte Acuto;
- negli accordi di programma tra Stato e Regione sul completamento della rete viaria del nord Sardegna la realizzazione della strada a scorrimento veloce era presente nella sua interezza da Abbasanta fino ad Olbia, anche se è stata finanziata e realizzata per lotti funzionali;
- con delibera della Giunta regionale n. 22/27 del 7 giugno 2006 il progetto predisposto dalla Provincia di Sassari per l'esecuzione del tratto di 6 km da Alà dei Sardi al bivio di Padru sulla strada provinciale n. 24 è stato sottoposto a valutazione di impatto ambientale;
- la ripartizione dei fondi CIPE, approvata il 5 settembre 2007 dalla Giunta regionale, ha destinato 10 milioni di euro per la riqualificazione delle strade provinciali n. 24 e n. 110 Alà dei Sardi San Teodoro;
- rilevato che la decisione di assoggettare il progetto ad una ulteriore procedura di valutazione di impatto ambientale comporta che il quadro di riferimento progettuale debba individuare, valutare e raffrontare diverse ipotesi di tracciato, compresa la scelta di non realizzazione (opzione zero);

considerato che:
- nella scorsa legislatura era stata presentata una interrogazione, la n. 1149/A, dagli onorevoli Lai Renato, Pittalis e Marracini alla quale non era stata fornita risposta;
- la delibera della Giunta regionale n. 33/20 del 5 settembre 2007 sulla ripartizione dei fondi CIPE si contrappone di fatto al completamento della strada a scorrimento veloce Abbasanta Olbia optando per la riqualificazione delle strade provinciali n. 24 e n. 110;
- il sottoporre alla procedura di impatto ambientale la prosecuzione del tratto in esecuzione Buddusò Alà dei Sardi rappresenta un ulteriore ostacolo alla realizzazione del rimanente tratto di strada;
- la decisione di riqualificare le strade provinciali esistenti che, tra l'altro, attraversano i centri abitati di Padru e diverse sue frazioni (così eliminando il connotato di strada a scorrimento veloce) lascia intendere che la precedente Giunta regionale aveva di fatto abbandonato definitivamente il progetto per la realizzazione della strada a scorrimento veloce, che avrebbe dovuto abbattere i tempi di percorrenza, rompere l'isolamento e rendere più accessibili alle risorse turistiche le zone interne;

preso atto che:
- per la realizzazione della strada Abbasanta Olbia nel tratto esistente sono stati sacrificati i migliori terreni dei Comuni del Goceano, di Buddusò e di Alà dei Sardi;
- una strada che si ferma ad Alà dei Sardi come scorrimento veloce e segue poi il percorso tortuoso delle provinciali Alà dei Sardi San Teodoro non ha alcuna utilità per le finalità con cui è stata ideata e programmata;
- esiste un vivo malcontento fra le popolazioni dei territori del Goceano, del Monte Acuto e della Gallura, che si è espresso in diverse manifestazioni di protesta nei riguardi della precedente Giunta regionale, nella scorsa legislatura, che di fatto hanno messo fine alla prospettiva di proseguimento della strada Abbasanta Olbia,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale dei trasporti e l'Assessore regionale della difesa dell'Ambiente per sapere se:
1) sia intendimento della Regione completare il tratto di strada a scorrimento veloce Abbasanta Olbia;
2) per effetto dei provvedimenti conseguenti alle delibere n. 22/27 del 7 giugno 2006 e n. 33/20 del 5 settembre 2007, la Regione intenda abbandonare definitivamente il progetto di realizzazione di una strada Abbasanta Olbia realmente a scorrimento veloce;
3) ci sia, da parte della Giunta regionale, la volontà di tenere conto delle richieste e delle aspirazioni delle popolazioni e delle diverse amministrazioni locali interessate che si sono susseguite in questi decenni;
4) inoltre, intenda adottare un iter celere per lo studio e la valutazione dell'impatto ambientale e per il reperimento delle risorse necessarie al fine di realizzare la strada in tempi brevi, considerando l’importanza vitale di tale arteria per i territori dell’interno.

Cagliari, 18 maggio 2009