CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

PROPOSTA DI LEGGE N. 464

presentata dai Consiglieri regionali
URAS - STERI - SALIS

il 4 gennaio 2013

Costituzione della provvista finanziaria per il pagamento dei benefici relativi agli ammortizzatori sociali, compresi quelli in deroga, anche in anticipazione di quanto dovuto agli assistiti da parte del Fondo nazionale per l'occupazione

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RELAZIONE DEL PROPONENTE

L'articolo unico che segue ha l'obbiettivo di assicurare, tramite una disponibilità finanziaria limitata a 30 milioni di euro per il 2013, la possibilità di garantire, con modalità di anticipazione, l'erogazione dei trattamenti di sostegno al reddito del sistema degli ammortizzatori sociali, con particolare riferimento a quelli in deroga.

La proposta vuole essere uno strumento di accelerazione del confronto con lo Stato per ottenere il portafoglio necessario ad assicurare, per il corso dell'esercizio 2013, i benefici ai lavoratori sardi aventi diritto.

La norma proposta rappresenta anche il mezzo per promuovere un'immediata convocazione del Consiglio, così come concordato in sede di discussione dell'esercizio provvisorio, per evitare il rischio che migliaia di lavoratori e le loro famiglie siano privati anche del sostegno economico degli ammortizzatori sociali.

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TESTO DEL PROPONENTE

 

Art. 1
Autorizzazione al pagamento
degli ammortizzatori sociali

1. Al fine di assicurare il pagamento degli ammortizzatori sociali, ivi compresi quelli in deroga, agli aventi diritto, la Regione è autorizzata alla spesa di euro 30.000.000 a valere sulle disponibilità per l'anno 2013 stanziate nel Fondo regionale per l'occupazione (UPB S06.06.004). La predetta autorizzazione, destinata a far fronte ad oneri derivanti da spesa obbligatoria, può essere esercitata per l'intera somma nei primi quattro mesi dell'esercizio in corso.

2. La Regione opera, nell'ambito della convenzione con l'Istituto nazionale di previdenza sociale, con trasferimenti a favore del medesimo istituto che provvede al pagamento dei benefici ai destinatari finali, anche a titolo di anticipazione delle somme allo scopo destinate dallo Stato.