CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

PROPOSTA DI LEGGE N. 427

presentata dal Consigliere regionale
CUCCUREDDU

il 16 ottobre 2012

Norme in materia di revisione contabile negli enti locali

***************

RELAZIONE DEL PROPONENTE

La presente proposta di legge punta ad evitare una lesione dell'autonomia della Sardegna, specificamente della competenza primaria attribuita alla nostra Regione dall'articolo 3, comma 1, lettera b) dello Statuto, in materia di ordinamento degli enti locali. L'articolo 16 del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, recante ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo. Delega al Governo per la riorganizzazione della distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari), al comma 25 prevede che la competenza per la nomina dell'organo di revisione contabile negli enti locali venga dirottata dai rispettivi organi assembleari (consiglio comunale, consiglio provinciale) alle prefettura. Appare del tutto evidente che, in assenza di una specifica legge regionale, troverebbe applicazione anche in Sardegna tale disciplina, che riporterebbe nell'alveo della competenza statale uno degli aspetti fondamentali caratterizzanti la funzione delle autonomie locali, quello dei controlli. Tale norma rappresenta peraltro un ulteriore attacco al principio, peraltro rimesso in discussione anche nelle ultime settimane, della equiordinazione fra lo Stato e le altre istituzioni (regionali e locali), così come sancita dal novellato titolo V della Costituzione.

Pertanto, nelle more della riforma statutaria con la quale verrà ridefinita l'architettura istituzionale dei poteri pubblici in Sardegna e la conseguente adozione di uno specifico ordinamento per i comuni e gli altri enti intermedi che la riforma, eventualmente, vorrà individuare, si propone di disapplicare in Sardegna l'articolo 16, comma 25, del decreto legge n. 138 del 2011, convertito nella legge n. 148 del 2011.