CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

DISEGNO DI LEGGE N. 488

presentato dalla Giunta regionale,
su proposta dell'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio,
LA SPISA

il 22 febbraio 2013

Gestione dei fondi comunitari e statali destinati al Programma ENPI CBC
Bacino del Mediterraneo 2007-2013

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RELAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

Il presente disegno di legge risulta necessario ed urgente al fine di creare le condizioni per una regolare gestione delle spese effettuate per il Programma ENPI sui appositi capitoli classificati UE del bilancio regionale.

Il comma 1 consente di realizzare due importanti risultati:
1) il primo di istituire un centro di responsabilità in capo al Servizio per la gestione operativa; tale servizio, cui compete l'attuazione delle procedure di spesa del Programma, può assumere direttamente i relativi atti gestori (impegni, liquidazioni pagamenti, ecc.); in tal modo si evita l'attuale anomalia in base alla quale la spesa viene effettuata dal Servizio affari comunitari della Presidenza che pone in essere gli atti di impegno, liquidazione e pagamento per procedure amministrative gestite dall'Ufficio ENPI; si vuole, dunque, definitivamente superare l'attuale situazione organizzativa che rende impossibile una regolare assegnazione delle risorse all'Ufficio; è necessario superare una situazione di dipendenza funzionale da altre strutture dell'Amministrazione, in contrasto con la configurazione di ufficio speciale dotato di autonomia organizzativa e funzionale, peraltro già riconosciuto come Direzione generale con la legge regionale n. 16 del 2011, rispetto alla Direzione generale della Presidenza, in linea con il principio di indipendenza delle funzioni stabilito nelle disposizioni comunitarie;
2) il secondo risultato è che con tale norma, attraverso appositi capitoli di fondi comunitari, le spese effettuate per il programma ENPI tramite il bilancio regionale non vadano a gravare sui limiti del patto di stabilità.

Il comma 2 consente all'Ufficio ENPI di gestire le risorse statali che sono assegnate a copertura del cofinanziamento per i progetti cui partecipano soggetti italiani. Con la deliberazione CIPE n. 36 del 15 giugno 2007 (Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013), il Ministero dell'economia e delle finanze ha riconosciuto la copertura del Fondo di rotazione per i progetti cui partecipano soggetti italiani dei Programmi di cooperazione transnazionale e transfrontaliera in misura complessiva pari a euro 3.162.649, indicando il riparto per ciascuno degli anni della programmazione 2007-2013. Con l'entrata in vigore della normativa sulla tesoreria unica, di cui all'articolo 35, commi 8-13, del decreto legge n. 1 del 2012, i fondi di cofinanziamento statale possono essere gestiti esclusivamente tramite il conto corrente di tesoreria unica della Regione, in quanto non sussiste alcun obbligo regolamentare, legislativo o contrattuale che riconduca la gestione di tali fondi alla tenuta di un conto corrente dedicato. Pertanto la norma proposta risulta indispensabile al fine di garantire la gestione di tali risorse che può avvenire attraverso appositi capitoli di bilancio regionale affidati al centro di responsabilità nell'ambito dell'Ufficio ENPI.