CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

DISEGNO DI LEGGE N. 471

presentato dalla Giunta regionale,
su proposta del Presidente della Regione, CAPPELLACCI,
di concerto con l'Assessore dell'industria, ZEDDA
e l'Assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, LA SPISA

il 15 gennaio 2013

Autorizzazione alla partecipazione del rilancio della Eurallumina Spa -
Intervento finanziario della SFIRS Spa

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RELAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

La Regione autonoma della Sardegna è da tempo impegnata a trovare una soluzione alla grave situazione economico-sociale in cui versa la Provincia di Carbonia Iglesias, caratterizzata da una crisi che investe il sistema industriale provinciale, che per lungo tempo ha invece rappresentato una realtà economica di rilevanza nazionale. In particolare le industrie del polo mineral-metallurgico sono investite da una drammatica crisi, anche ed inevitabilmente accentuata da quella economica e finanziaria a livello regionale, nazionale e internazionale.

All'interno del soprarichiamato quadro generale di crisi rientra anche la situazione della Eurallumina Spa per la quale, dal marzo 2009 e soprattutto nell'ultimo anno, la Regione ha intrapreso un'assidua e determinata azione politica, volta a trovare una soluzione. A seguito di numerosi tavoli regionali e ministeriali, che hanno visto il coinvolgimento di tutte le parti firmatarie del protocollo di intesa del 27 marzo 2009, si è addivenuti alla sottoscrizione, in data 22 novembre 2012, dell'addendum al soprarichiamato protocollo di intesa, nel quale si individuano le azioni atte a creare le condizioni per una ripresa produttiva dell'impianto di Portovesme.

In particolare, l'addendum, nei punti che vanno dal n. 12 al n. 18, definisce la strategia inerente la riduzione dei costi energetici prevedendo la costituzione di una NewCo, i cui soci saranno la Regione - per il tramite della SFIRS Spa - ed Eurallumina/Rusal, che costruirà e gestirà una centrale elettrica a cogenerazione a carbone.

La NewCo, il cui capitale sociale sarà di 33 milioni di euro, avrà quali unici obiettivi la costruzione e gestione della centrale e le infrastrutture correlate per la produzione di vapore ed energia elettrica da fornire a Eurallumina con un contratto "take or pay" al costo totale di produzione più un margine atto a garantire l'equilibrio economico della NewCo.

L'investimento totale per la costruzione della centrale a cogenerazione è stato stimato da Eurallumina in circa 100 milioni di euro. A tal fine il 40 per cento dell'investimento sarà finanziato dalla NewCo e il restante 60 per cento dal MISE con la concessione di un finanziamento agevolato a un tasso d'interesse pari al 20 per cento del tasso di riferimento UE vigente alla data della stipula del contratto di finanziamento.

L'intervento finanziario della SFIRS Spa ammonterà a un importo non superiore ai 20 milioni di euro e sarà articolato:
a) nella sottoscrizione e contestuale concessione in leasing finanziario delle azioni, comunque non superiori al 40 per cento, del capitale sociale;
b) nella concessione di un finanziamento soci nella forma del prestito partecipativo, per un importo massimo non superiore ai 6,8 milioni di euro.

La Giunta regionale, con la deliberazione n. 33/45 del 31 luglio 2012, ha approvato l'atto di indirizzo del "Piano straordinario per il Sulcis" (Piano Sulcis) quale strumento atto a fronteggiare l'attuale crisi e a favorire il rilancio e lo sviluppo dell'intero territorio del Sulcis-Iglesiente. Il piano parte dal presupposto della conferma della valenza strategica del polo mineral-metallurgico di Portovesme e che, relativamente a questo punto, la questione centrale resta quella energetica.

A tal fine è stato autorizzato lo stanziamento di euro 20 milioni per l'intervento di infrastrutturazione dell'area industriale di Portovesme, risparmio, efficientamento energetico (già programmato con la deliberazione della Giunta regionale n. 32/52 del 15 settembre 2010 a valere sui fondi della legge regionale n. 5 del 2009, articolo 5). L'intervento della SFIRS Spa trova, pertanto, copertura finanziaria in tale stanziamento.

L'intervento finanziario della SFIRS sarà sempre oggetto di specifiche pattuizioni, coerenti con il "principio dell'investitore privato in un'economia di mercato" (cosiddetto PIEM), tese a disciplinare la remunerazione dell'intervento e le garanzie a supporto dello stesso. I contratti, dai quali discenderanno specifici impegni finanziari, saranno soggetti all'approvazione della Rusal e al consenso delle sue banche creditrici.

Le pattuizioni dovranno determinare un'azione configurabile come "di mercato". Il rispetto di tali caratteristiche sarà oggetto di specifiche interlocuzioni con i competenti organi della Commissione europea da attuarsi in via preliminare rispetto alla concreta attuazione dell'intervento finanziario della SFIRS, che risulterà, pertanto, procedibile solo all'esito positivo dei predetti incontri.

Ai sensi dell'articolo 18, comma 43, della legge regionale 30 giugno 2011, n. 12 (Disposizioni nei vari settori di intervento), la SFIRS Spa potrà sottoscrivere e contestualmente concedere in leasing finanziario le azioni della NewCo, e concedere alla stessa NewCo un finanziamento soci nella forma del prestito partecipativo.

L'articolo 1 contempla le finalità della norma e prevede l'autorizzazione preventiva alla SFIRS Spa per la partecipazione al capitale sociale della NewCo e la concessione di un finanziamento soci.

L'articolo 2 descrive l'entità dell'intervento e la rispettiva copertura finanziaria.

L'articolo 3 descrive l'intervento della SFIRS Spa nel capitale sociale della NewCo, determinandone tempistiche, modalità, quantum e condizioni.

L'articolo 4 descrive l'intervento della SFIRS Spa nella concessione ed erogazione del prestito partecipativo, definendone tempistiche, modalità, quantum e condizioni.

L'articolo 5 pone in capo alla SFIRS Spa l'onere di accertare e garantire la sussistenza delle condizioni poste, all'intervento finanziario, negli articoli 4 e 5.