CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

DISEGNO DI LEGGE N. 395

presentato dalla Giunta regionale,
su proposta dell'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, LIORI

il 19 giugno 2012

Rimodulazione del quadro degli interventi regionali a sostegno delle politiche del lavoro

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RELAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

Il disegno di legge "Rimodulazione del quadro degli interventi regionali a sostegno delle politiche del lavoro" è finalizzato a consentire l'approvazione di un intervento normativo che fornisca una prima immediata risposta all'emergenza relativa all'attuazione degli accordi istituzionali per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per gli anni 2011 e 2012.

L'attuazione degli accordi istituzionali che disciplinano l'erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga avviene tramite l'utilizzo di un complesso di risorse stanziate complessivamente per il periodo 2009-2012 sulla base delle stime sul fabbisogno presunto.

In virtù delle intese in sede di Conferenza Stato-regioni sulle misure anticrisi e degli accordi sottoscritti con il Ministero del lavoro e per le politiche sociali, per il periodo 2009-2012, per la Regione è stato assunto, per far fronte al fabbisogno stimato di richieste per la proroga e la prima concessione degli ammortizzatori sociali in deroga, un impegno finanziario da imputare a valere sulle risorse FSE e regionali di euro 40,3 milioni di cofinanziamento regionale.

Inoltre, i finanziamenti statali che sono stati complessivamente assegnati sino ad oggi per il periodo 2009-2012 ammontano ad euro 89 milioni.

Allo stato attuale, la Regione ha quasi completamente speso la quota di cofinanziamento regionale e risulta necessario attivare ogni iniziativa per garantire con urgenza il rimborso all'INPS delle somme anticipate a tale titolo, al fine di sbloccare ulteriori assegnazioni statali. Al riguardo, è necessario precisare che la Regione potrebbe non essere in grado di rendicontare l'intera quota di cofinanziamento sul POR FSE, a causa dell'oggettiva impossibilità di realizzare una corrispondente spesa a titolo di politiche attive del lavoro.

In concreto, il disegno di legge prevede pertanto la rimodulazione di alcuni interventi relativi alle politiche del lavoro al fine di concentrare un adeguato ammontare di risorse regionali da destinare all'INPS al fine di rimborsare la quota di cofinanziamento regionale già anticipata dall'istituto nei periodi pregressi, in attesa delle ulteriori assegnazioni statali che consentiranno di definire il quadro delle risorse disponibili e conseguentemente di determinare la portata del prevedibile impegno finanziario diretto della Regione per garantire l'attuazione degli accordi istituzionali per l'intero 2012.