CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURADISEGNO DI LEGGE N. 369
presentato dalla Giunta regionale,
su proposta del Presidente della Regione, CAPPELLACCIil 15 marzo 2012
Modifiche all'articolo 9 della legge regionale 7 agosto 2009, n. 3
(Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale)***************
RELAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Il presente disegno di legge riguarda la modifica dell'articolo 9, comma 5, della legge regionale 7 agosto 2009, n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale), avente ad oggetto il conferimento di borse, di studio per favorire l'alta specializzazione giuridica.
Con la suddetta legge, al fine di favorire l'alta specializzazione giuridica, è stata stanziata una somma di euro 400.000 per il conferimento, anche per l'anno 2011, di borse di studio, da attribuire con la collaborazione degli uffici giudiziari giudicanti di primo grado del distretto di Corte d'appello della Sardegna, a favore dei giovani laureati in giurisprudenza frequentanti il secondo anno di scuole di specializzazione per le professioni forensi presso le università della Sardegna, o iscritti al registro dei praticanti avvocati di uno degli ordini forensi della Regione per il secondo anno di pratica, ovvero ammessi a dottorati di ricerca in materie giuridiche delle università sarde.
Con legge regionale 30 giugno 2011, n. 12 (articolo 4, comma 24) è stato previsto un ulteriore stanziamento di euro 100.000 per il conferimento di borse di studio da attribuire anche con la collaborazione della Presidenza del Tribunale amministrativo della Sardegna.
Tale recente intervento normativo ha inteso estendere e rafforzare l'iniziativa in parola, che ha visto, anche in virtù degli esiti positivi dei tirocini effettuati nell'annualità 2010, un significativo incremento del numero delle domande presentate dagli aventi titolo (n. 154 domande presentate nel 2011; n. 81 domande presentate nel 2010).
Per l'annualità 2011 sono, pertanto, cinquanta i giovani laureati in materie giuridiche che stanno frequentando il tirocinio della durata di dieci mesi presso gli uffici giudiziari della Sardegna e presso gli uffici del Tribunale amministrativo della Sardegna, beneficiando, a tal fine, della borsa di studio dell'importo di euro 10.000, al lordo delle detrazioni fiscali di legge, dell'assicurazione Inail e per responsabilità civile verso terzi.
I tirocini avviati a partire dal 30 settembre si svolgono secondo quanto previsto dalle convenzioni sottoscritte dalla Presidenza con il Tribunale ordinario di Cagliari e con il Tribunale amministrativo della Sardegna.
In particolare, i tribunali promuovono la formazione specialistica dei tirocinanti attraverso l'affidamento degli stessi ad un magistrato affidatario, finalizzato all'approfondimento dei processi di applicazione degli istituti di diritto sostanziale e processuale ai casi pratici, alla conoscenza delle attività connesse allo svolgimento dell'udienza, ai momenti di studio della controversia, all'elaborazione della decisione, alla redazione delle relative motivazioni e alla diffusione, attraverso la costruzione di un massimario della giurisprudenza del giudice e della sezione, degli orientamenti giurisprudenziali dell'ufficio, contribuendo, in tal modo, a migliorare l'efficienza dell'attività degli uffici giudiziari giudicanti.
In tale contesto, nell'evidenziare la validità dell'iniziativa in termini sia di accrescimento della professionalità dei tirocinanti sia dell'utilità riscontrata dagli uffici giudicanti che hanno potuto avvalersi della prestazione dei tirocinanti, si propone che la legge in parola possa dispiegare ulteriori effetti estendendo la sua applicazione anche a favore degli Uffici della Corte d'appello e dei suoi Alti magistrati. Tale modifica si rende necessaria anche alla luce della richiesta formulata dal Presidente della Corte d'appello con apposita nota, nella quale si chiede che anche tale ufficio giudiziario possa accogliere i tirocinanti selezionati sulla base dei parametri indicati dalla legge e dall'apposito bando pubblicato dalla Presidenza della Regione.
Al fine di una più completa attuazione della legge medesima si rende, pertanto, opportuno apportare una modifica estendendo la possibilità di una collaborazione anche agli uffici giudicanti di secondo grado del Distretto di Corte d'appello della Sardegna.
***************
TESTO DEL PROPONENTE
Art. 1
Modifiche all'articolo 9 della legge regionale n. 3 del 20091. Il comma 5 dell'articolo 9 della legge regionale 7 agosto 2009, n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale), modificato dall'articolo 4, comma 24, della legge regionale 30 giugno 2011, n. 12 (Disposizioni nei vari settori di intervento), è sostituito dal seguente:
"5. Per favorire l'alta specializzazione giuridica, per ciascuno degli anni 2009, 2010, 2011 e 2012, è autorizzata la spesa di euro 400.000 per il conferimento di borse di studio, da attribuire anche con la collaborazione degli uffici giudiziari giudicanti di primo e secondo grado del distretto di Corte d'appello della Sardegna, a favore dei giovani laureati in giurisprudenza frequentanti il secondo anno di scuole di specializzazione per le professioni forensi presso le università della Sardegna, o iscritti al registro dei praticanti avvocati di uno degli ordini forensi della Regione per il secondo anno di pratica, ovvero ammessi a dottorati di ricerca in materie giuridiche delle università sarde (UPB S02.01.013). Per ciascuno degli anni 2011, 2012 e 2013 é autorizzata la spesa di euro 100.000 per il conferimento di borse di studio, da attribuire anche con la collaborazione della Presidenza del Tribunale amministrativo della Sardegna, a favore dei giovani di cui al presente comma (UPB S02.01.013)".