CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
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La denuncia dei Riformatori: nascerà un nuovo ospedale al posto del vecchio ospedale Marino
Cagliari, 27 luglio 2012 - “Abbiamo l’impressione che
non sia chiaro a tutti che al posto del vecchio ospedale Marino di
Cagliari sarà realizzato un nuovo ospedale, una struttura sanitaria
a tutti gli effetti. Non una beauty farm, come invece è nella
percezione dei cagliaritani che sono tutti convinti che tra qualche
anno tra le dune ci sarà un centro bellezza”.
Lo ha detto il capogruppo dei Riformatori sardi, on. Pierpaolo
Vargiu, presentando questa mattina in Consiglio regionale
un’interrogazione al presidente della Regione e agli assessori agli
Enti Locali e alla Sanità proprio sulla complicata vicenda dell’ex
ospedale, “unica costruzione sul Poetto, una delle più belle spiagge
urbane d’Italia”.
Secondo Vargiu, che ha fornito un’articolata ricostruzione dei
passaggi amministrativi del progetto, aggiudicato alla Prosperius,
“non è chiaro e andrà invece chiarito come da un progetto per una
struttura sanitaria non residenziale si possa arrivare a un ospedale
vero e proprio, destinato alla cura e alla riabilitazione di
pazienti che hanno subito ictus come politraumi. D’altronde, la
Prosperius non fa mistero dei suoi propositi e afferma proprio che
la condizione per la sostenibilità economica del progetto è la parte
sociosanitaria dell’attività, non quella benessere. Dunque, alla
Prosperius dovranno essere assegnati dalla Regione dei posti letto.
Che, in assenza del piano sanitario regionale, a oggi non è
possibile assegnare a meno che non li si prenda da altre strutture
convenzionate. E qual è la struttura privata o pubblica che dovrà
cedere posti letto alla Prosperius? Domande che impongono risposte e
una riflessione: non sarà il caso di destinare ad altro, cioè ad
albergo, a vere iniziative turistiche, il vecchio ospedale Marino?”.
Degli aspetti urbanisti e di paesaggio hanno parlato l’on. Attilio
Dedoni e il capogruppo dei Riformatori in Consiglio comunale,
Alessio Mereu: “Ci risulta dal progetto che al posto della grande
duna che si è formata dovrà essere realizzata la piscina di
riabilitazione. Vogliamo chiarezza su questo, anche dal sindaco di
Cagliari, sul rispetto di tutte le prescrizioni che attengono al
bene identitario rappresentato dall’ex Marino”. Per l’on. Dedoni
deve essere chiaro che questo “non è soltanto il problema di una
ristrutturazione o di una casa di cura ma rischia di diventare un
problema politico da affrontare dentro la maggioranza”.
Oltre a quella in Consiglio regionale, i consiglieri Mereu e Roberto
Porrà hanno presentato un’interrogazione urgente al sindaco di
Cagliari che potrebbe essere discussa già martedì prossimo in
Consiglio comunale.