CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Presentata in Consiglio regionale una proposta di legge per prevenire e contrastare la povertà attraverso interventi di microcredito. La prima firmataria Gabriella Greco (Pdl): “In questo grave momento di crisi è urgente trovare strumenti alternativi per aiutare le famiglie che sono in temporanea difficoltà economica”.

Cagliari, 19 dicembre 2011 - “L’incidenza della povertà in Sardegna è del 21,4%, una percentuale doppia rispetto a quella nazionale. La situazione sta peggiorando soprattutto a causa della disoccupazione che sta assumendo livelli allarmanti. Davanti a un quadro economico estremamente difficile, le Istituzioni devono creare strumenti alternativi per aiutare le famiglie che si trovano in temporanea difficoltà”.
Per raggiungere questo obiettivo la consigliera regionale Gabriella Greco (Pdl) ha presentato, con altri dieci consiglieri del Pdl, la proposta di legge “Strategie di prevenzione e di contrasto alla povertà attraverso interventi di microcredito per le persone e le famiglie che si trovano in temporanea difficoltà economica per accadimenti imprevedibili e straordinari”.
Con questa proposta di legge si vuole offrire un aiuto economico alle famiglie che si trovano in difficoltà a causa di un evento imprevedibile attraverso un intervento di microcredito erogato senza interessi.
Attraverso questo provvedimento si vuole altresì contrastare il fenomeno dell’usura soprattutto nei casi in cui ai soggetti in difficoltà siano precluse le normali vie di accesso al credito.
L’ammontare del prestito non potrà essere superiore ai 3.000 euro che dovranno essere restituiti in un periodo massimo di ventiquattro mesi.
“Auspico – ha detto Gabriella Greco – che la proposta di legge arrivi al più presto all’attenzione del Consiglio regionale. La disperazione in cui versano tante famiglie sarde non consente un ulteriore allungamento dei tempi. Abbiamo il dovere di approvare subito questo provvedimento che potrebbe dare un aiuto concreto a tante persone che si trovano in serie difficoltà”.