CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
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Audizione dell’Assessore della Programmazione e Bilancio davanti alla terza commissione sulla manovra finanziaria 2012-2014.
Cagliari, 7 dicembre 2011 - La terza commissione (Bilancio),
presieduta dall’on. Pietrino Fois (Riformatori sardi) ha sentito in audizione
l’Assessore della Programmazione Giorgio La Spisa sulla manovra finanziaria
2012-2014, con particolare riferimento ai riflessi sulla Regione Sardegna del
decreto legge recentemente approvato dal Governo nazionale e promulgato ieri dal
Capo dello Stato.
Dopo aver ricordato che la manovra nazionale “si inserisce in un momento molto
particolare, non solo per la Sardegna” La Spisa si è soffermato sulle modifiche
del documento economico-finanziario, le ultime delle quali sono state definite
solo nella giornata di ieri. Il carico assegnato alle Regioni, ha spiegato
l’Assessore, “è passato da 5 miliardi per le ordinarie e 1miliardo e 35 milioni
per le speciali, cosa che avrebbe comportato per la Sardegna un taglio di
ulteriori 160 milioni a partire dal 2012, all’accantonamento di 867 milioni
annui (di cui circa 160 dovrebbero arrivare alla Sardegna) che potranno essere
sbloccati con l’entrata in vigore delle norme di attuazione della legge 42 (c.d.
federalismo fiscale). Non è un risultato da poco perché i tagli consistenti
previsti fino a ieri sono azzerati e c’è la possibilità di negoziare con lo
Stato una quota di nuove entrate su basi diverse. Per completare il quadro va
aggiunto che la stessa manovra prevede per le Regioni che sostengono per intero
i costi della sanità, come la Sardegna, la possibilità di portare l’addizionale
Irpef dallo 0.9 all’1.23 per cento. Alla nostra Regione potrebbero quindi
arrivare circa 40 milioni in più.”
Al termine della relazione dell’Assessore, la seduta della commissione è
proseguita in sede politica, su proposta del capogruppo del Pdl on. Mario Diana.
(A.F.)