CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
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Audizione dell’Assessore dell’Industria on. Alessandra Zedda davanti alla sesta commissione sulla manovra finanziaria 2012-2014.
Cagliari, 2 dicembre 2011 - La sesta commissione (Industria),
presieduta dall’on. Alberto Randazzo (Pdl) ha sentito in audizione l’Assessore
dell’Industria on. Alessandra Zedda sulla manovra finanziaria 2012-2014.
L’Assessore Zedda ha illustrato nel dettaglio i punti della manovra che
riguardano il settore indicando inoltre le priorità su cui si intende
intervenire nel breve termine anche a livello normativo. Sul piano generale,
l’on. Zedda ha osservato che “l’Industria è un settore che non può contare su
entrate proprie pur avendo in carico importanti strumenti di pianificazione a
cominciare dall’energia. Per risolvere questo problema, si interverrà sugli
oneri concessori in coerenza con quanto accade già oggi nella pubblica
amministrazione. Questa misura appare necessaria ma non sufficiente, allo stato,
per riequilibrare i tagli che hanno colpito soprattutto i programmi destinati
all’infrastrutturazione del sistema industriale locale (di soli 5 milioni la
dotazione finanziaria). Chiederemo quindi la rimodulazione di tali voci oltre al
trasferimento delle risorse dei Pia (Piani integrati d’area) all’Industria, che
peraltro ha la competenza sui consorzi industriali.”
Per quanto riguarda questi ultimi, per l’Assessore “è urgente un riordino
immediato della materia, per uscire definitivamente dalla fase transitoria
seguita all’abolizione delle ex Zir che sta provocando ancora grossi problemi di
ordine finanziario in moti territori, con conseguenze pratiche assai gravi anche
per il semplice pagamento degli stipendi al personale. Nel quadro della nuova
disciplina dovrà essere definita poi la composizione geografica di numerosi
consorzi, ora piuttosto contraddittoria con comuni che sono rimasti nella
disciolte Zir ed altri che hanno deliberato l’adesione ai consorzi.”
Le società industriali controllate e partecipate dalla Regione, inoltre, saranno
oggetto di un secondo intervento strutturale, che completa il divieto di
contributi finalizzati a coprire perdite di esercizio in società con disavanzi
di bilancio nei tre anni precedenti. Si tratta di una norma orientata al
risparmio, ha spiegato l’Assessore, “ed ad una assoluta chiarezza di rapporti
fra le stesse società e l’azionista Regione. In passato è accaduto che
consistenti flussi di danaro siano andati alle partecipate sotto forma di
contributi, o per effetto di vecchi contratti non aggiornati, mentre in realtà
erano il corrispettivo di servizi resi a richiesta della stessa Regione; è il
caso, per esempio, dell’Igea svolge per conto della Regione quasi tutte le
attività di bonifica dei siti inquinati. Sotto questo profilo, sarebbe il caso
di pensate ad una Agenzia regionale per le bonifiche, senza nuovi oneri per
l’amministrazione, ma con la messa a punto unitaria della missione di tutti i
soggetti che operano nel settore (Igea, Geoparco etc). Tornando ai rapporti
bilaterali relativi alle partecipazioni azionarie, ogni rapporto sarà ridefinito
in modo puntuale e qualificato con il termine esatto di commessa, cui sarà
attribuito un valore economico. A questo proposito opereremo una manovra interna
bi bilancio per spostare 20 milioni dalla voce in conto capitale per collocarli,
appunto, nel capitolo delle commesse.”
Oltre all’Igea, le principali società che vedono impegnata finanziariamente la
Regione sono la Carbosulcis e la Fluorite di Silus, tre realtà che insieme hanno
circa 900 dipendenti. A parte l’Igea, ha aggiunto l’Assessore, “le altre due
società usciranno definitivamente dall’orbita pubblica nel 2012, attraverso due
bandi di privatizzazione che usciranno entro il 31 dicembre di quest’anno per la
Fluorite e nella prima metà del prossimo anno per la Carbosulcis”.
L’on. Zedda ha infine annunciato l’imminente presentazione del Piano per le
energie rinnovabili, “realizzato interamente dalla struttura tecnica
dell’Assessorato e quindi a costo zero”, e del Piano energetico regionale ed
ambientale che dovrà essere obbligatoriamente approvato entro il 30 aprile del
2012.
Al termine della relazione dell’Assessore hanno preso la parola per una serie di
approfondimenti gli onorevoli Chicco Porcu, Pietro Cocco e Tarcisio Agus del Pd
e Paolo Dessì del Psd’Az.
(A.F.)