CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Quinta Commissione (Agricoltura), audizione dei rappresentanti dell’Associazione interprovinciale degli allevatori di Nuoro e Ogliastra sui tagli dei finanziamenti statali

 

Cagliari, 27 settembre 2011 - Una realtà d’eccellenza che rischia di essere compromessa a causa dei tagli dei finanziamenti statali. E’ la situazione che si verrebbe a creare in seno all’Aipa (l’Associazione interprovinciale allevatori) di Nuoro e Ogliastra all’indomani della riduzione dei fondi da parte del ministero per l’Agricoltura, che ha stanziato per il 2011 25 milioni di euro a fronte dei 62,5 dello scorso anno a livello nazionale. Un taglio che per la Sardegna si traduce in circa due milioni e mezzo in meno (per il 2010 erano 4 milioni contro un milione e mezzo per il 2011). Il grido d’allarme è stato lanciato questa mattina dai rappresentanti dell’Aipa di Nuoro e Ogliastra nel corso dell’audizione in Quinta Commissione (Agricoltura), presieduta da Paolo Terzo Sanna (Pdl). Il presidente dell’associazione, Stefano Ferranti, ha tracciato il quadro della situazione sottolineando ai componenti della commissione le difficoltà a cui andrebbe incontro l’organismo che gestisce i controlli funzionali per quanto riguarda l’allevamento nel territorio dell’ex provincia di Nuoro e che attualmente gode di una situazione economico-gestionale sana e di bilanci in attivo. “Il taglio dello Stato avrebbe pesanti ripercussioni sulla nostra attività – ha precisato Ferranti, accompagnato dal direttore dell’associazione, Mario Bitti e da alcuni dipendenti – In termini di posti di lavoro l’effetto sarebbe quello del licenziamento, nelle quattro associazioni sarde, di 40 dipendenti sui 115 totali”. L’Aipa di Nuoro, che effettua i controlli gestionali, tiene aggiornati i libri genealogici e i registri anagrafici del bestiame e tiene l’anagrafe degli equidi, conta oltre 1.600 associati sul territorio delle due province e un fatturato che si aggira intorno a un milione e 630mila euro e quest’anno si è aggiudicata l’undicesimo posto sulle 83 associazioni di tutta Italia. “Un equilibrio delicato che rischia di essere compromesso, oltre che dai tagli dello Stato, - ha spiegato Ferranti – anche dal progetto che da qualche anno è sul tavolo del ministero, di un accorpamento e una gestione centralizzata in un’unica entità regionale”. Per il presidente dell’Aipa, invece, sarebbe opportuno che Stato e Regione, che integra il contributo statale con fondi propri, pensino alla definizione di piani di finanziamento pluriennali che consentano una migliore programmazione delle attività e cancellino il rischio crisi.
I componenti della Commissione e il presidente Sanna hanno sottolineato l’importanza di una realtà d’eccellenza come quella dell’Aipa di Nuoro e hanno espresso la necessità di ascoltare l’assessore regionale competente sul tema dei finanziamenti e della razionalizzazione di tutto il sistema agro-zootecnico della Regione. (MP)