CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
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La sesta commissione (Industria) ha sentito in audizione gli Assessori del Commercio sugli incentivi ai centri commerciali naturali e relative direttive di attuazione e dell’Industria sulle vertenze Keller ed Euroallumina
Cagliari, 7 settembre 2011 - La sesta commissione (Industria),
presieduta dall’On. Alberto Randazzo (Pdl) ha sentito in audizione gli Assessori
del Commercio Luigi Crisponi, sugli incentivi ai centri commerciali naturali e
le relative norme di attuazione, e dell’Industria on. Alessandra Zedda sulle
vertenze Keller ed Euroallumina.
Nella sua relazione, l’Assessore Crisponi ha illustrato le innovazioni
introdotte nella normativa regionale “che tendono, da un lato, a migliorare la
competitività delle aziende e, dall’altro, a sviluppare la sinergia fra queste
ultime e le amministrazioni locali, anche grazie al ruolo attivo delle
associazioni di categoria.” Per raggiungere questo obiettivo, ha proseguito
l’Assessore, si è lavorato molto sulla semplificazione: le domande riguardanti
le attività da svolgere dovranno essere presentate entro il mese di ottobre
dell’anno precedente, in modo da stimolare le capacità di programmazione e poter
ricevere i fondi a ridosso della realizzazione dei programmi. E’stato poi messo
a punto un meccanismo di punteggi che premierà le iniziative capaci di aggregare
tutte le associazioni di riferimento, di prevedere più giornate per la chiusura
dei centri storici alle auto, di inserire le amministrazioni locali all’interno
dei centri commerciali naturali, di incentivare la valorizzazione dei segni
identitari presenti nelle diverse realtà. E’ stato istituito, inoltre, un Albo
regionale dei centri commerciali naturali, strumento che avvantaggerà questi
organismo nei rapporti con gli uffici, permettendo di risparmiare tempo ed
abbattere alcuni costi.” Le risorse a disposizione non sono molte (fino ad
massimo di 100.000 euro) – ha concluso l’Assessore – “ma crediamo
nell’esperienza positiva di questi soggetti associativi anche perché, in
prospettiva, possono non solo sostenere il comparto commerciale in un momento
difficile, ma anche far emergere nuove professionalità.”
Al termine della relazione, la commissione ha espresso parere positivo sullo
stanziamento per il 2012 a favore dei centri commerciali naturali.
Successivamente, la commissione ha sentito in audizione l’Assessore
dell’Industria on. Alessandra Zedda, che ha iniziato il suo intervento con una
relazione sulla vertenza Keller.
“Si tratta – ha detto – di una vertenza che presenta elementi complessi ma anche
altri aspetti sui quali si può essere fiduciosi. La complessità nasce
dall’atteggiamento eccessivamente rigido di Trenitalia che, per alcune vicende
contrattuali, chiede il pagamento di penali e fidejussioni, oltre a risarcimenti
di danni. L’altra faccia della medaglia, invece, evidenzia la realtà di
un’azienda leader nel suo mercato di riferimento, in possesso di oltre 500
certificazioni, con gli impianti che, a tutt’oggi, sono attivi per l’80%. In
questo contesto la Regione sta facendo per intero la sua parte, anche grazie al
supporto della Sfirs, azionista importante della società. La Sfirs, in
particolare, ha portato a termine un ottimo lavoro di scouting, approfondendo
nei dettagli il piano industriale e la situazione finanziaria e individuando
nuovi possibili soci di caratura internazionale in India, nella Repubblica Ceca
e in Spagna. Sul piano politico, a partire dall’incontro del 29 agosto scorso a
Roma, abbiamo sostenuto una linea molto chiara: Trenitalia, che è anche dello
Stato, deve rivedere la sua posizione ed aprire un negoziato con la Keller che,
oltretutto, è l’unica società in grado di garantire alla stessa Trenitalia la
fornitura di mezzi ferroviari di alta qualità. Non si può, per una vertenza
contrattuale comunque risolvibile, mettere in discussione un asset strategico
per la Sardegna e per l’intero sistema – Paese. Aspettiamo quindi di essere
convocati dal Ministero dei Trasporti, speriamo entro la prossima settimana al
massimo, perché abbiamo l’esigenza di chiudere subito.”
Nel successivo dibattito sono intervenuti l’on. Massimo Mulas (Misto), l’on.
Giampaolo Diana (Pd), l’on. Pietrino Fois (Riformatori sardi) e l’on. Giorgio
Locci (Pdl).
Per quanto riguarda l’Euroallumina, l’Assessore Zedda ha parlato di una vertenza
“di gran lunga più complessa rispetto a quella della Keller. Ma il quadro delle
ipotesi di lavoro percorribili è abbastanza chiaro. A cominciare dalla
cosiddetta Newco formata da Euroallumina, Regione e Sfirs che, con un progetto
da 102 milione di euro potrebbe riaprire il discorso di tutta la filiera
dell’alluminio in Sardegna, coinvolgendo quindi anche altre aziende che operano
nel settore sul territorio. Questa è una linea condivisa sia dall’azienda che
dalle organizzazioni sindacali. Certo, le variabili da considerare sono tante e
tutte molto complicate, dai costi dell’energia ai residui della lavorazione, dai
rapporti con l’unione Europea per le procedure di infrazione relative agli aiuti
di Stato, al ruolo del governo: un contesto difficile nel quale ciascuno deve
fare la sua parte. La regione, da parte sua, segue la vicenda con il massimo
impegno. Il 31 agosto scorso il Presidente Cappellacci ha chiesto un incontro
urgente al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta.”
Nel successivo dibattito sono intervenuti l’on. Giorgio Locci (Pdl) e l’on.
Giampaolo Diana (Pd).
(A.F.)