CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
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In Aula il presidente Cappellacci:"La giunta in campo contro il caro tariffe: dal 15 maggio via alle prenotazioni per la Saremar"
Cagliari, 4 maggio 2011 - “Dal prossimo 15 maggio sul sito internet della Saremar sarà possibile effettuare le prenotazioni per le tratte da e per la Sardegna in virtù dell’iniziativa assunta dalla Giunta per contrastare l’aumento delle tariffe navali”. Lo ha annunciato il presidente della Giunta regionale Ugo Cappellacci durante le sue dichiarazioni all’Assemblea del Consiglio regionale sul “caro tariffe” navali. Cappellacci ha spiegato quali sono le soluzioni adottate dalla giunta nei confronti degli armatori che già operano sulle rotte tra la Sardegna e il Continente, definendo “prive di fondamento le motivazioni addotte dalle compagnie sull’aumento delle tariffe”. “La giunta – ha spiegato il governatore - ha individuato due soluzioni: una per l’immediato e la seconda per coprire l’offerta turistica nel periodo 15 giugno-15 settembre”. La giunta ha presentato il secondo ricorso all’Antitrust e si è aperta l’istruttoria. Per l’emergenza il presidente ha ribadito la scelta dell’amministrazione regionale di utilizzare in via sperimentale la Saremar che attraverso il nolo dello scafo armato, si doterà di alcune navi che copriranno tre tratte per il Continente: “In queste ore stanno arrivando le offerte che verranno valutate”, ha affermato Cappellacci. Il presidente ha poi annunciato ai consiglieri la dotazione di due milioni di euro messa a disposizione dalla Giunta per il cosiddetto “bonus vacanze”. Si tratta di una concessione di 30 euro a persona per chi arriverà via mare in Sardegna per turismo e vi soggiornerà per almeno tre giorni . Nel suo discorso in Aula Cappellacci ha spiegato come questi interventi siano necessari per ripristinare le regole del libero mercato: “L’unico modo per garantire la libera circolazione delle persone e delle merci è quello di avere un governo e un controllo del mercato”. Il presidente ha concluso il suo intervento facendo appello al Consiglio regionale per un “confronto sereno e costruttivo, che porti a un impegno e al sostegno di tutte le forze politiche”. (M.P.)