CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Nomine in Consiglio regionale: Mariangela Sedda nuovo segretario generale.

Cagliari, 12 aprile 2011 - Mariangela Sedda è il nuovo segretario generale del Consiglio regionale.
Lo ha deciso all’unanimità l’Ufficio di Presidenza su proposta della presidente Claudia Lombardo.
La dottoressa Mariangela Sedda, prima donna a ricoprire l’incarico di segretario generale nella storia Autonomistica della Sardegna, è laureata in Scienze politiche ed è in servizio dal 1979. E’ stata per più di 12 anni, Capo della Segreteria di tre Presidenti del Consiglio. Il 6 agosto 2008 è stata nominata Vice segretario generale e dal 1 febbraio 2009 ha svolto le funzioni di Segretario generale.
Nominati anche il dott. Marcello Tack, vicesegretario generale del Consiglio e i capi dei dodici servizi.
Sono stati nominati: la dottoressa Maria Santucciu a capo del Servizio Amministrazione; la dottoressa Marcella Massa a capo del servizio segreteria; il dottor Gianfranco Cocco a capo del Servizio Assemblea; la dottoressa Maria Rita Gatto a capo del Servizio Biblioteca; la dottoressa Giulia Maria Pautasso a capo del Servizio commissioni; il dottor Renato Costa a capo del Servizio del Difensore Civico; il dottor Massimo Falchi Delitala a capo del servizio Legale; il dottor Antonio Dessì a capo del Servizio del personale, il dottor Alessio Paolo Loi a capo del Servizio Prerogative dei Consiglieri; la dottoressa Gabriella Ballero a capo del Servizio Ragioneria; il dottor Pietro Collari a capo del Servizio Resoconti; il dottor Alfonso Di Giovanni a capo del Servizio Studi.
La nomina dei capi servizio pone fine ad una situazione di precarietà nella titolarità dei servizi amministrativi del Consiglio in quanto dal 1985 non si era più proceduto a nessuna valida nomina a capo servizio e le relative posizioni sono state assunte in via di fatto dai dirigenti più anziani. La nomina dei vertici dell’amministrazione consiliare è il primo passo di un percorso intrapreso dall’Ufficio di presidenza finalizzato a porre le basi per un ampliamento e un miglioramento dei servizi offerti al Consiglio e ai suoi organi.(R.R.)