CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Interpellanza Daniele Cocco, Salis, Mariani, sul paventato trasferimento della Direzione generale di Equitalia dalla sede di Sassari a Cagliari

 

Cagliari, 15 marzo 2011 - I consiglieri regionali dell’Italia dei Valori, Daniele Cocco, Adriano Salis e Giovanni Mariani hanno presentato un’interpellanza al presidente della Regione “sul paventato trasferimento della Direzione generale di Equitalia dalla sede di Sassari a Cagliari”.

“Il trasferimento della sede dirigenziale e amministrativa rappresenterebbe – hanno sottolineato gli esponenti dell’Idv nel testo - per il territorio sassarese l’ennesimo scippo a favore a favore di un ingiustificato accentramento a Cagliari”. I firmatari dell’interpellanza hanno anche evidenziato che “la sede della Direzione generale regionale di Equitalia Sardegna spa sub holding di Equitalia spa nazionale, ha sempre avuto sede a Sassari e che la societą a Sassari conta quasi 130 dipendenti e lo stesso Comune opera in regime di convenzione con Equitalia Sardegna”. I consiglieri Cocco, Salis e Mariani hanno poi evidenziato che contro tale ipotesi la Provincia di Sassari si č immediatamente espressa, votando all’unanimitą un Ordine del giorno con cui “il Consiglio dą indirizzo alla Presidente della Provincia, Alessandra Giudici, di intervenire, con unitą d’intenti con il Comune di Sassari e le Istituzioni interessate, nei confronti di Equitalia spa, diffidandola dal procedere al trasferimento della Direzione regionale per la Sardegna dalla sede di Sassari a Cagliari”.

Per questi motivi i consiglieri regionali dell’Italia dei Valori hanno chiesto di interpellare il presidente della Regione per sapere: se sia a conoscenza della situazione, se non ritenga opportuno porre in essere gli atti necessari per verificare le reali intenzioni della societą in merito alle supposte notizie, e infine, in caso di conferma delle suddette notizie sul paventato trasferimento, quali provvedimenti intenda adottare, anche di concerto con la Provincia di Sassari, per scongiurare l’ennesimo scippo ai danni della Sardegna del nord, con le prevedibili conseguenze negative sul piano economico e occupazionale. (E.L.N.)