CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
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Terza Commissione: audizione di Confcommercio e Confesercenti su DL collegato alla Manovra finanziaria.
Cagliari, 23 febbraio 2011 - La Commissione Bilancio, presieduta
da Paolo Maninchedda (Ps d'Az), ha iniziato la seconda giornata del ciclo di
audizioni programmate sul DL 222 (Disposizioni nei vari settori d'intervento -
collegato alla Manovra finanziaria 2011 - 2013) sentendo i rappresentanti del
mondo del commercio. Confcommercio e Confesercenti hanno lamentato il
disinteresse delle istituzioni su un settore, compresi turismo e servizi, che,
nonostante la crisi, resta comunque in piedi.
Agostino Cicalò, presidente dell'Ascom delle province di Nuoro e dell'Ogliastra,
ha detto: "Assistiamo continuamente a drammatici funerali su bare d'oro e
d'argento, ma continuare a riversare risorse su comparti decotti e improduttivi
fa sì che i settori con possibilità di sviluppo non abbiano, invece il sostegno
necessario". Poi, ha sollecitato: la creazione di una "vera cabina di regia per
far diventare il turismo trainante anche per il commercio e l'agroindustria";
interventi per alimentare l'esportazione dei prodotti sardi nei canali della
grande distribuzione; il coinvolgimento delle aziende nei processi di formazione
professionale dei nuovi imprenditori e del personale per ottenere una qualità
dell'accoglianza ancora non adeguata.
Per Marco Sulis, presidente regionale di Confesercenti, ha focalizzato il suo
intervento su tre aspetti. In primo luogo ha chiesto che si valuti il potenziale
grave danno causato dagli "aumenti abnormi con punte del 150-160% delle tariffe
delle compagnia marittime Corsica Ferries, Moby Lines e Grimaldi in un momento
che coincide con la debacle della Tirrenia: sappiamo sommariamente che tra gli
albergatori fioccano le disdette". Poi, Sulis ha paragonato i dati forniti da
Equitalia tra gennaio 2010 e gennaio 2011: "C'è stato un incremento del 22%
delle posizioni debitorie delle imprese sarde; continuando di questo passo, le
nostre aziende lasceranno cadaveri in tribunale". Infine, il presidente di
Confesercenti ha sollecitato una rivisitazione della legge regionale sul
commercio considerando i suggerimenti e le valutazioni già da loro presentate
alla Giunta lo scorso anno.
Una parte dell'audizione è stata dedicata al tema delle concessioni demaniali
marittime (artt. 2-3). Dopo aver ribadito il no alla creazione di sovracanone
regionale, Cicalò ha chiesto che, in vista della scadenza delle concessioni del
2015, si preveda una indennità di avviamento per coloro che in questi anni hanno
fatto investimenti. Identica la linea di Gianluigi Molinari, coordinatore
regionale della Federazione balneari di Confesercenti, che ha sollecitato una
tutela delle imprese del settore, per due terzi a gestione familiare, dagli
interessi di eventuali lobby. (M.M.)