CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
***************
Potenziare la produzione di energie rinnovabili nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio: proposta di legge del Pdl, illustrata dal primo firmatario Giorgio Locci
Cagliari, 18 febbraio 2010 - Una proposta di legge per
“intensificare e rendere possibile lo sfruttamento delle energie rinnovabili”
nel rispetto di precise regole regionali e compatibilmente con i principi della
disciplina statale e comunitaria” è stata illustrata dal primo firmatario
Giorgio Locci. Il progetto di legge, come ha spiegato Giorgio Locci nel corso di
una conferenza stampa nasce dall’esigenza di perseguire uno sviluppo sostenibile
potenziando l’uso di energie rinnovabili. Ma questo, precisa la relazione alle
legge, si pone anche l’obiettivo di impedire una crescita indiscriminata degli
impianti di produzione che possa arrecare danno all’ambiente ed al paesaggio. In
questa logica, occorre privilegiare i territori che sono già compromessi dal
punto di vista ambientale, le aree industriali e a ridosso delle aree
industriali.
La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in Sardegna è ancora
deficitaria, è stato detto. con questo progetto di legge si punta a far
raggiungere all’isola la quota del 22 per cento di energia da fonti rinnovabili
come previsto dai parametri dell’Unione europea.
“Una legge aperta al contributo di tutti –ha detto Giorgio Locci- e suscettibile
anche di diventare una legge bipartisan”. “Occorre eliminare –ha dichiarato il
primo firmatario Locci- spazi di discrezionalità e zone grigie della normativa
attuale”, con la conseguenza del moltiplicarsi a dismisura delle richieste di
installazione di nuovi impianti da parte di società e imprese al di fuori di una
disciplina attenta al territorio.
Una legge di grande importanza, l’ha definita Simona De Francisci (Pdl), a
testimonianza che il Centrodestra è sensibile e attento alle tutele di carattere
ambientale e naturalistico al pari dell’opposizione”.Si tratta di una grande
opportunità di sviluppo, come ha sottolineato Antonello Peru (Pdl). Mentre
Teodoro Rodin (Pdl) ha sottolineato che non vi è alcun rischio di
incostituzionalità in quanto la Sardegna ha competenza primaria.
Composta da 9 articoli, il provvedimento precisa con rigore le misure di
salvaguardia ambientale indicando le aree più idonee per l’installazione degli
impianti eolici e fotovoltaici.
(lp)