Comunicato stampa 17 dicembre 2009

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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I gruppi di opposizione: “Una finanziaria frettolosa e inadeguata” = “Dal Cipe solo una piccola elemosina”

Cagliari, 17 dicembre 2009 - Una Finanziaria forse snella, ma frettolosa, vuota e inadeguata, che porta a regime le risorse della vertenza entrate, che non possono però essere spese se non in minima parte senza un confronto col Governo per una modifica del patto di stabilità. La critica è dei gruppi di opposizione, Pd-Idv-Comunisti-Sinistra Sarda-Rossomori che hanno spiegato in una conferenza stampa le critiche lanciate anche durante il dibattito in Aula sulle scelte della Giunta e della maggioranza.
Nell’illustrare la posizione dei gruppi di minoranza, l’on Mario Bruno ha richiamato l’attenzione sulla vertenza per i fondi Fas di cui “è stata scippata l’Isola” e gli incontri di queste ore col Cipe, dai quali sembra giungerà “forse solamente una piccola elemosina, 160 milioni che rappresentano una briciola” rispetto al dovuto. Se così sarà, ha detto Mario Bruno, “dovrebbero immediatamente seguire le dimissioni del presidente Cappellacci”. Quanto alla Finanziaria Bruno ha sottolineato con preoccupazione che per le attività produttive ed il lavoro si sarebbe dovuto destinare “almeno il triplo delle risorse previste”, mentre il Programma regionale di sviluppo in realtà “non porta alcuna idea nuova per la Sardegna”.
Sulla stessa linea Luciano Uras che ha lamentato come la capacità di spesa della Regione, come richiamato anche dalla Corte dei conti, sia solamente il 25% delle risorse complessive. “Ecco perchè occorre rapidamente ricontrattare il patto di stabilità”. Si possono tuttavia ricercare adeguati strumenti per accelerare la spesa, soprattutto per far fronte alla drammatica crisi del lavoro.
Per Adriano Salis, l’azione dell’opposizione nel corso della discussione della finanziaria è stato sempre costruttivo e finalizzato al raggiungimento di risultati positivi; risultati che se vi sono stati affondano le radici nel lavoro fatto dalla precedente maggioranza con la vertenza-entrate.
(lp)