CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

***************

Precari: Abbanoa, Ato e sindacati in audizione in Sesta commissione, sollecitati provvedimenti = Orari dei negozi, i Centri commerciali chiedono maggiore omogeneità interpretativa dai Comuni

 

Cagliari, 12 novembre 2009 - La difficile situazione dei lavoratori a progetto della Fimm, ditta appaltatrice dei servizi di lettura dei consumi per conto di Abbanoa per il Nord Sardegna, e l’esigenza di una ripresa immediata del servizio la cui sospensione starebbe provocando ingenti danni alla stesso gestore al centro dei lavori della Sesta commissione presieduta dall’on. Nicola Rassu, che ha sentito in audizione le organizzazioni sindacali, il commissario straordinario dell’Autorità d’ambito, ing. Franco Piga e il Direttore generale di Abbanoa, dott. Sandro Murtas.
E’ emersa l’esigenza che venga quanto prima risolta la vertenza sindacale dei lavoratori da mesi senza retribuzione e ai quali sarebbe stata proposta quale soluzione una contrattazione del tutto inadeguata. E’ inoltre emerso che nel Nord Sardegna è di fatto bloccato il servizio di lettura dei contatori idrici, con gravi conseguenze di flussi finanziari per Abbanoa.
In questo quadro la Commissione ha sollecitato i vertici del gestore idrico ad assumere iniziative adeguate (eventualmente anche attraverso la costituzione di una nuova società di servizi) per dare soluzione ai problemi sul campo.
In particolare i rappresentanti sindacali Antonella Fois, Fabio Idili e Piero Meloni, hanno sottolineato la grave situazione di diversi lavoratori precari, da mesi senza stipendio ed ai quali si vorrebbe far svolgere il servizio con una retribuzione di appena 35 centesimi di euro a lettura, magari in località agricole sperdute con spostamenti onerosi.
Nella stessa giornata odierna, la Sesta commissione ha anche ascoltato il rappresentante del Consiglio nazionale dei centri commerciali, dott. Giancarlo Corradetti, che parlando in riferimento alle norme sull’orario degli esercizi commerciali, ha spiegato la peculiarità dell’attività svolta dai centri commerciali maggiori, che in Sardegna danno lavoro ad alcune migliaia di dipendenti, con 800 esercizi affiliati. Corradetti ha chiesto che la Commissione possa sentire anche il Consiglio dei centri commerciali in occasione di iniziative legislative di settore ed ha auspicato una maggiora omogeneità di interpretazione a livello geografico della normativa vigente.
(lp)