CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
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Due anni di pensione per figlio in più alle donne: il Psd’Az aderisce alla campagna di sensibilizzazione lanciata dal SVP Sud Tirolo = Dal 7 al 15 novembre una raccolta di firme in tutti i centri della Sardegna
Cagliari, 3 novembre 2009 - Il Partito sardo d’Azione ha aderito
alla raccolta di firme per il riconoscimento alle donne di una copertura
previdenziale suppletiva di due anni per figlio, promossa dal partito SVP, del
Trentino alto Adige. Lo hanno annunciato nel corso di una conferenza stampa i
rappresentanti della segreteria nazionale del partito ed i componenti del gruppo
consiliare nel corso di una conferenza stampa. Le adesioni all’iniziativa
verranno raccolte in tutti i comuni della Sardegna fra il 7 ed il 15 novembre.
Come ha ricordato Giacomo Sanna, partendo dal fatto che le donne tuttora
precepiscono una pensione di gran lunga inferiore a quella degli uomini per una
serie di cause che vanno: dalle interruzioni dell’attività lavorativa per la
cura dei figli o per l’assistenza dei familiari, alla quasi generale
impossibilità al lavoro straordinario, dai lunghi periodi di part-time sempre
legati a cause non dipendenti da scelte personali, alle discriminazioni negli
avanzamenti di carriera; insomma per tutta una serie di impedimenti che di fatto
penalizzano le donne nella loro attività lavorativa (mobilità, missioni,
formazione), le retribuzioni su cui si calcola l’ammontare delle pensioni è
obbligatoriamente più basso di quello degli uomini. Di fronte a questo dato di
fatto che penalizza il mondo femminile, proprio nel momento in cui si tende ad
innalzare progressivamente a 65 l’età pensionabile anche per le donne, è nata
l’iniziativa degli assessori, dei parlamentari e delle coordinatrici del SVP
sudtirolese, capeggiati dall’assessora regionale Martha Stocker che chiedono il
riconoscimento di due anni di copertura previdenziale per ogni figlio.
A questa iniziativa ha deciso di dare il proprio contributo anche il Psd’Az
organizzando la raccolta di firme per la presentazione di un apposito
provvedimento a carattere nazionale.
(lp)