CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Audizione in Quinta commissione dell’assessore all’Ambiente e del Direttore generale del Corpo forestale: un quarto degli incendi di origine colposa per incuria o negligenza

 

Cagliari, 9 settembre 2009 - La drammatica situazione degli incendi all’attenzione dei consiglieri della Quinta commissione, Agricoltura e ambiente presieduta da Mariano Contu (Pdl), che ha sentito in audizione l’assessore competente, Giorgio Oppi e il Direttore generale del Corpo forestale, Delfo Poddighe. Con un dato che emerge: su un campione di 221 incendi di quest’anno di cui si sono potuti accertare le cause, ben 59 erano di natura colposa, provocati da negligenza o incuria, o addirittura superficialità. Diversi provocati da attrezzi agricoli mal funzionanti, come trattori o falciatrici che innescano il fuoco, trinciatrici usate sui campi che sprizzano scintille e innescano le fiamme, cortocircuiti elettrici provocati da macchinari. Centotrenta dolosi, ed il resto per altre cause non imputabili all’azione diretta dell’uomo.
Fino al 31 agosto scorso sono stati censiti 2.196 roghi (nello stesso periodo dello scorso anno furono 1741). Le superfici percorse dal fuoco sono state quest’anno 34.247 ettari, contro i 5 mila dello stesso periodo del 2008. Ma si tratta di un fenomeno ondulatorio: al 31 agosto del 2007 gli incendi erano stati più più di 24 mila e le superfici colpite 30 mila ettari. Molto dipende, è stato detto, di volta in volta dai fattori predisponenti: temperatura, umidità relativa, direzione e forza del vento.
Da qui, è stato sottolineato a più riprese, un’azione forte di prevenzione, anche di carattere culturale, fin dall’infanzia, con un forte impegno nelle scuole.
L’assessore Giorgio Oppi ha illustrato i programmi in via di esecuzione al momento, sottolineando che si tratta di azioni avviate con impegno dal suo predecessore e che egli sta cercando di accelerare, non solo per quanto il fronte del fuoco, ma anche in altri campi: dalla pulizia dei territori dai rifiuti che possono risultare pericolosi per gli incendi, ai controlli per la difesa dell’ambiente.
Come ha poi ribadito il presidente della commissione, Mariano Contu, la struttura in difesa del suolo e contro gli incendi è complessivamente adeguata e organizzata, ed ha agito bene. Tuttavia occorre metterla in condizioni di operare di più e meglio. Occorrono azioni di prevenzione a cominciare dalle scuole.
L’audizione dell’assessore all’Ambiente proseguirà questo pomeriggio.
(lp)