CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

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Urbanistica, dichiarazione del Presidente della Prima commissione e leader dell’Uds Mario Floris: “Necessaria una preventiva riflessione politica”

 

Cagliari, 20 maggio 2009 - L’urbanistica e la tutela del paesaggio sono “materia sensibile”: lo ricorda Mario Floris, presidente della Prima commissione consiliare e leader dell’Uds in una dichiarazione diffusa questa mattina.
“Abbiamo sempre detto -sottolinea Floris- che la Sardegna, quando la giunta Soru ha inventato la legge etichettata in maniera trionfalistica “salva coste”, non si trovava all’anno zero nella difesa e valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio. Ne ha fatto e ne fa giustizia la copiosa legislazione, e le direttive ed i decreti che dal 1977 al 2004 hanno salvaguardato, tutelato e valorizzato il territorio della Sardegna”.
“Merito di una classe politica lungimirante e attenta -mette in evidenza Mario Floris- che ha avuto sempre a cuore le sorti della Sardegna; coinvolgendo e rispettando competenze e responsabilità degli enti territoriali, senza penalizzare le legittime esigenze dello sviluppo compatibile”. “Anzi -prosegue Mario Floris- la Sardegna è stata antesignana nella tutela delle coste, introducendo per prima nella legislazione regionale il rispetto della fascia dei 150 metri, poi dei 300 metri, fino ai 2000 metri dalla battigia, anticipando di molti anni la legislazione statale e le altre Regioni”.
Nella sua dichiarazione Mario Floris prosegue: “Siamo d’accordo con la Giunta regionale che c’è un patrimonio paesaggistico e culturale da tutelare e da valorizzare. Condividiamo la volontà di restituire il territorio al protagonismo delle autonomie locali e di intraprendere quindi una riflessione condivisa tra tutti i soggetti della pianificazione territoriale”. “Il percorso tracciato però -conclude Mario Floris- senza una opportuna e preventiva riflessione politica preoccupa per il buon esito finale”.