CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XII LEGISLATURA
Ordine del giorno n. 104
approvato il 24 febbraio 2004
ORDINE DEL GIORNO SPISSU - FADDA - BALIA - COGODI - SANNA Giacomo sull'indizione delle elezioni regionali.
IL CONSIGLIO REGIONALE
a conclusione dell'esame del disegno di legge n. 488 concernente "Individuazione delle sedi degli uffici elettorali circoscrizionali nelle elezioni regionali".
CONSIDERATO che il Presidente della Regione deve emanare, ai sensi dell'articolo 18 dello Statuto, il decreto di indizione delle prossime elezioni regionali per una domenica compresa fra il 16 maggio e il 27 giugno 2004;
AVUTA NOTIZIA che il Governo intende fissare le elezioni per il Parlamento europeo per le giornate di sabato 12 e domenica 13 giugno, abbinando ad esse le elezioni amministrative;
RITENUTO che numerose ragioni, sia di carattere pratico che soprattutto di carattere istituzionale, consiglino di svolgere le elezioni regionali in una data distinta e precedente a quella delle elezioni europee, onde mettere l'elettorato sardo nelle condizioni di decidere sull'elezione degli organi regionali con il minor possibile condizionamento esterno;
CONSIDERATO inoltre che, entro la data del decreto di indizione delle elezioni, il Presidente della Regione deve altresì emanare il decreto con il quale si procede al riparto fra i collegi elettorali provinciali dei 64 seggi ad essi spettanti in proporzione alla popolazione;
RITENUTO opportuno ed urgente che su tale questione si faccia chiarezza da parte dell'autorità cui spetta di interpretare la norma vigente in materia di circoscrizioni elettorali, la quale prevede, con l'articolo 3, comma 2, della legge costituzionale 31 gennaio 2001, n. 2, che esse "sono costituite dal territorio di ciascuna provincia della Regione Sardegna";
CONSIDERATO che l'espressione "ciascuna provincia" evidentemente comprende tutte le otto province legalmente istituite e univocamente determinate nel loro ambito dalle vigenti leggi statali e regionali, indipendentemente dal fatto, sotto questo profilo irrilevante, che esse siano anche dotate di propri organi di governo all'atto dell'indizione dei comizi elettorali,
impegna il Presidente della Regione
a fissare la data delle elezioni regionali in modo tale che essa preceda quella delle elezioni europee.
Cagliari, 24 febbraio 2004
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