CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XII LEGISLATURA
Ordine del giorno n. 79
approvato il 28 novembre 2002
ORDINE DEL GIORNO LOCCI - DETTORI - LICANDRO - DEIANA - CASSANO - DEMURU - IBBA - LAI - LIORI - MILIA - CORONA - SPISSU - MURGIA - VARGIU - FADDA - SANNA Giacomo - CAPELLI - ONIDA - BALIA, sulla situazione di crisi che investe il settore della riabilitazione e la sanità privata accreditata e convenzionata in Sardegna.
IL CONSIGLIO REGIONALE
a conclusione della discussione sulla Mozione n. 93 concernente l'attuazione del decreto legislativo n. 368 del 1999 riguardante la formazione specialistica dei medici;
VENUTO A CONOSCENZA della drammatica situazione di crisi che investe il settore della riabilitazione, compresa la sanità privata accreditata e convenzionata;
RILEVATO che i centri che erogano prestazioni di riabilitazione ai portatori di handicap, ai sensi dell'articolo 26 della Legge n. 833 del 1978, non hanno percepito le retribuzioni relative alle competenze maturate nell'anno 2002;
RILEVATO inoltre che i pagamenti da parte delle ASL a favore delle case di cura e dei centri di riabilitazione e di fisioterapia hanno accumulato ritardi che rischiano di compromettere la stessa sopravvivenza delle case di cura accreditate;
CONSIDERATO che, a seguito di tale situazione, i dipendenti e gli operatori delle case di cura, di tutto il comparto della medicina accreditata privata e dei centri di riabilitazione, pur garantendo le prestazioni relative ai servizi ad essi affidati, non percepiscono lo stipendio da circa un anno;
RITENUTO che tale situazione di incertezza possa ripercuotersi sulle regolari prestazioni dei servizi e provocare uno scadimento della qualità dell'assistenza;
PREOCCUPATO inoltre per il rischio del venir meno di centinaia di posti di lavoro e dell'interruzione dei servizi di riabilitazione offerti dai centri privati e per le eventuali conseguenti ripercussioni di carattere sociale che ne deriverebbero;
SOTTOLINEATO che le case di cura e i centri di riabilitazione fanno parte integrante del sistema sanitario regionale e che pertanto debbono vedere rispettati i diritti derivati, compresa l'applicazione dei contratti;
SOTTOLINEATO altresì il ruolo importante svolto dal sistema "no profit" in campo sanitario,
impegna la Giunta regionale
ad adottare tutte le iniziative che si rendano necessarie per risolvere la grave situazione in cui versano le case di cura e i centri privati convenzionati e accreditati, garantendo la continuazione dei servizi resi ai cittadini e una pronta risposta alle giuste richieste dei lavoratori.
Cagliari, 27 novembre 2002
Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta pomeridiana del 28 novembre 2002.