CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAMozione n. 86
MOZIONE COGODI - SANNA Giacomo - SPISSU - FADDA - BALIA - BIANCU - CALLEDDA - CUGINI - DEIANA - DEMURU - DETTORI Ivana - DORE - FALCONI - GIAGU - GRANELLA - IBBA - LAI - MANCA - MARROCU - MASIA - PIRISI - PUSCEDDU - SANNA Alberto - MORITTU - ORRÙ - PACIFICO - PINNA - SANNA Emanuele - SANNA Gian Valerio - SANNA Salvatore - SCANO - SECCI - SELIS - VASSALLO sulla dichiarazione solenne della "Sardegna, terra di pace e di amicizia" fra i popoli e sulla adesione alla 1a marcia sarda per la pace Gesturi-Laconi.
IL CONSIGLIO REGIONALE
CONSAPEVOLE dei gravi rischi che incombono sulla intera umanità per il possibile prevalere delle mire e delle azioni di guerra rispetto al buon diritto, alla cultura ed alla pratica di pace nei popoli e fra i popoli;
PREOCCUPATO fortemente per il coinvolgimento che si determina, in ogni evenienza di guerra, anche dei cittadini e dei territori della Sardegna nel diretto teatro delle operazioni militari;
RIAFFERMATO che il valore della Autonomia sarda consiste innanzitutto nel suo carattere democratico, pacifico e cooperativo nelle relazioni internazionali e nello spirito combattivo solamente per la conquista e la difesa della libertà, della dignità e del progresso umano,
DELIBERA
contestualmente impegnando la Giunta regionale al compimento di ogni atto conseguente,
a) di dichiarare l'intero territorio della Sardegna "terra di pace e di amicizia" fra i popoli;
b) di operare attivamente perché il territorio della Sardegna non sia reso disponibile per azioni di guerra, nel più integrale rispetto dell'articolo 11 della Costituzione repubblicana;
c) di promuovere nel contesto internazionale il ruolo della Sardegna come terra di pace e di amicizia, che ripudia la guerra e sostiene la cultura della accoglienza dei popoli e delle culture "altre", luogo di cooperazione e di "progresso";
d) di aderire, con questo spirito, alla 1a marcia sarda per la pace Gesturi - Laconi promossa per il 20 ottobre dalle rispettive Amministrazioni comunali.
Cagliari, 9 ottobre 2002
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